Marinof (WisdomTree): “Il potenziale di crescita degli ETF in Europa è ancora elevato”

Alexis Marinof News
Alexis Marinof, immagine concessa (WisdomTree)

Continua il boom degli ETF in Europa con il loro patrimonio che secondo i dati di Morningstar a fine settembre ha sfiorato quota 1,3 mila miliardi di euro. E in questo contesto di forte espansione, secondo Alexis Marinof, head of Europe di WisdomTree, lo spazio per crescere c’è ed è ancora molto. Marinof lavora da oltre vent'anni nell'industria dell'asset management. Ha ricoperto vari ruoli e consolidato molteplici competenze nello sviluppo di attività multi-prodotto, rivolgendosi a tutte le tipologie di clientela: istituzionali, retail, reti di consulenti. Da quattro anni è in WisdomTree, dove guida la distribuzione del gestore in Europa, con il supporto di staff dedicati in Germania, Italia, Paesi Bassi, Paesi scandinavi, Svizzera e Regno Unito. “La porzione di mercato da conquistare è elevata”, ha affermato in un’intervista a FundsPeople. “In paragone al mercato USA dove gli ETF sono stati introdotti prima, in Europa resta un gap da colmare. In particolare, la quota di mercato degli ETF rispetto al mercato complessivo dei fondi d’investimento è del 10%, mentre negli USA è del 50%. Inoltre, il fatto che sempre negli Stati Uniti il trend dei ‘passivi’ non si sia esaurito nel tempo ma prosegua a buon ritmo, fa ben sperare per il potenziale futuro del mercato europeo”. E un elemento chiave per la penetrazione di questi prodotti a fasce più ampie di risparmiatori è per Marinof l’educazione finanziaria: “Gli ETF sono dei wrapper ottimali per le esigenze di molti investitori, con cui possono ottenere in modo semplice l’accesso a svariate asset class, con la garanzia di una buona liquidità degli strumenti, trasparenza nei costi e visibilità delle partecipazioni del sottostante”, osserva.  

Offerta di WisdomTree: dagli ETF tematici ai digital assets

Il mondo sta cambiando a grande velocità e la disruption della tecnologia che stravolge i modelli di business di vari segmenti dell'economia mondiale è spesso sorprendente. Sulla scia di questo rapido processo d’innovazione, le classiche nozioni di portafogli settoriali e geografici vengono messe in discussione, lasciando il terreno agli investimenti tematici sui mega trend. È un segmento di mercato su cui punta molto WisdomTree tramite i suoi ETF. “Il classico modello di asset allocation del passato basato su di un portafoglio multi-asset 60/40 azionario e obbligazionario non è più attuale, così come non lo sono gli investimenti settoriali. Ne deriva la necessità di una maggiore granularità nella ricerca prodotto, con l’obiettivo di cogliere nella loro purezza i trend emergenti del mondo contemporaneo. In particolare, ad oggi tramite la nostra gamma siamo focalizzati su soluzioni che investono in cloud computing, AI, cyber security ed elettrificazione delle auto. Ma abbiamo molte altre idee sul piatto per il lancio di nuovi strumenti”, sottolinea.

Nell’attenzione sui nuovi trend del provider di ETF, rientrano anche le opportunità crescenti della blockchain e delle criptovalute, che stanno avendo impatti significativi sull’intero settore finanziario. E soprattutto dopo il lancio a Wall Street del primo ETF sul Bitcoin, sono sicuramente tra i temi più discussi del momento: “Circa 2 anni fa abbiamo lanciato un ETP sul Bitcoin, con un grande lavoro svolto dal nostro team di digital assets. Puntiamo ad essere dei fornitori di building blocks per i portafogli degli investitori e tra questi non potevano mancare delle soluzioni criptovalute. Il loro vantaggio è che queste asset class alternative possono essere inserite in portafoglio senza dover modificare i propri modelli operativi. Si tratta di un modo semplice, sicuro ed efficiente da un punto di vista dei costi per ottenere un’esposizione alla più famosa delle criptovalute, attraverso uno strumento standardizzato”, spiega Marinof.

Commodities

Al bisogno di una copertura dal rischio d’inflazione che preoccupa sempre di più gli investitori nell’attuale contesto di mercato, WisdomTree risponde con un ampio ventaglio di strumenti sulle commodities: “In questo scenario in cui in seguito alle riaperture ci sono dei disallineamenti tra domanda e offerta e una scarsità di materie prime con un’impennata dei prezzi, la nostra società ha il vantaggio di poter offrire delle soluzioni per beneficiare di questo super ciclo delle materie prime”, afferma.

ESG

“Abbiamo svolto un grande lavoro sul fronte ESG. Siamo firmatari della UN PRI e stiamo implementando i fattori ESG in tutte le nostre soluzioni UCITS. Siamo anche al lavoro su strumenti di screening negativi, per capire quali titoli vogliamo escludere dai nostri portafogli”, sottolinea l’esperto che ricorda: “Anche i prodotti tematici sono un modo per guardare agli ESG. Per esempio, un investimento nell'elettrificazione dei veicoli è un modo di esporsi alla sostenibilità”, dice. Infine tra le frecce all’arco di WisdomTree per gli investitori alla ricerca di strumenti ESG vi è l’ETF European Union Bond, che investe nei social bonds emessi dell’Unione europea in risposta alla crisi del COVID-19. “In conclusione il nostro approccio agli ESG è olistico, con degli screening basati su fattori di sostenibilità a cui si aggiunge la capacità di individuare delle idee specifiche in grado di andare in profondità su questo trend. Siamo anche al lavoro per uno strumento conforme all’Articolo 9, che fa parte delle soluzioni che intendiamo rilasciare nei prossimi mesi”, conclude.