Multi-asset sostenibile, la strategia di Liontrust si potenzia

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Greg Rosenke, Unsplash

Non perde slancio la crescita delle soluzioni sostenibili all’interno dell’industria del risparmio gestito. Un trend sostenuto dal forte interesse da parte degli investitori che premiano le soluzioni ESG con nuovi flussi e lato case d’investimento da un incessante sforzo per l’innovazione di prodotto. È in questo contesto che Liontrust ha deciso di ampliare la propria offerta sostenibile. Il gestore di fondi londinese è al lavoro sul comparto e ha annunciato per il prossimo mese la nascita di una nuova soluzione multi-asset in chiave sostenibile e a impatto.

IL TEAM SULLA SOSTENIBILITÀ

In Liontrust il presidio delle tematiche legate alla sostenibilità è svolto dal team Sustainable Investment, una compagine con più di 20 anni di esperienza nella gestione dei fondi Liontrust Sustainable Future, amministrando più di 14 miliardi di euro di patrimonio suddiviso in strategie multi-asset, azionarie e a reddito fisso. Di questi, 8 miliardi di euro sono destinati a fondi multi- asset. Ed è proprio all’interno della gamma dei fondi ‘misti’ che verrà lanciato dal prossimo 13 ottobre il Liontrust GF Sustainable Future Multi-Asset Global Fund. “Pochissimi team di gestione di fondi hanno una così lunga esperienza negli investimenti sostenibili e offrono fondi multi-asset basati sull'articolo 9 della SFDR”, fanno sapere dalla casa di gestione. Il nuovo Liontrust GF Sustainable Future Multi-Asset Global Fund, sarà infatti classificato come Articolo 9 per la SFDR. Domiciliato in Irlanda e approvato per la distribuzione in tutta Europa sarà gestito da Peter Michaelis, head of Sustainable Investment di Liontrust, e da Simon Clements, fund manager, supportati da una squadra di 13 persone.

"Il team Liontrust Sustainable Investment gestisce fondi multi-asset nel Regno Unito da oltre due decenni”, ha spiegato Michaelis. “Crediamo che le azioni e le obbligazioni delle società i cui prodotti e operazioni capitalizzano i cambiamenti radicali che il nostro processo identifica, avranno una crescita più forte e avranno una qualità di gestione migliore di quanto il mercato non dia loro credito. Usiamo questo vantaggio scarsamente valorizzato per cercare di fornire una miglior performance”, sottolinea il gestore.

A questo fa eco il commento di Antonio Forte, international sales director della società: “Offrire una strategia sostenibile che sia vincente in termini di performance e masse è uno dei nostri obiettivi principali. Abbiamo un approccio multi tematico e questo è un aspetto che ci contraddistingue e crediamo che le aziende capaci di offrire servizi e strumenti a impatto positivo sulla società in cui viviamo siano al momento sottovalutate e quindi una grande risorsa”.

Anche la composizione della squadra è altrettanto peculiare. Al fianco delle parte deputata all’investment management decision c’è ne è una impact e un'altra engagement. La prima “documenta l’impatto generato dalle società analizzate, considerando l’esposizione agli SGDs, senza dimenticare l’engagement. Nel team, su 13 professionisti ne abbiamo 3 che interagiscono quotidianamente con le aziende presenti in portafoglio su un largo spettro di tematiche inerenti alla sostenibilità e si muovono attivamente ad esempio partecipando ai consigli di amministrazione” prosegue Forte.

LE NOVITÀ

Il nuovo Liontrust GF Sustainable Future Multi-Asset Global Fund è frutto di questa filosofia, cercando di identificare società che contribuiscono a creare una società più pulita, più sicura e più sana per il futuro e mira a generare rendimenti interessanti per gli investitori. I gestori lo fanno identificando i mega trend chiave per una crescita strutturale che daranno forma all'economia globale sostenibile del futuro, e 21 temi d'investimento per catturare opportunità all'interno di questi. “Ci impegniamo a scegliere due o tre tra le aziende in circolazione che hanno best practice per ciascun tema, così da creare un portafoglio azionario in cui siano presenti sino a 50 titoli” spiega Antonio Forte e prosegue: “Un esempio in questo senso è IQVIA, società americana che aiuta le aziende farmaceutiche ad ottenere l’approvazione da parte di FDA così immettere sul mercato i farmaci in tempi più rapidi, riducendo anche i costi di questi passaggi”.

Andando a guardare alla composizione del fondo notiamo dal 40% al 60% sono azioni, dal 20% al 50% obbligazioni e fino al 20% liquidità. Gli intervalli sono gli stessi utilizzati per la strategia Liontrust SF Cautious Managed domiciliata nel Regno Unito, ma con esposizioni geografiche adeguate per gli investitori non britannici. Guardando a ritroso, ai risultati riportati sino ad ora, la società segnala che fino alla fine di giugno 2021, la strategia appena citata ha sovraperformato il suo benchmark su tre e cinque anni e dal lancio nel luglio 2014.