Nasce la prima SGR italiana alternativa e sostenibile

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Chi fino ad oggi ha pensato che asset alternativi illiquidi e sostenibilità fossero due mondi paralleli, si è proprio sbagliato, in realtà questi due mondi possono incontrarsi e coesistere, e ce lo ha dimostrato Alternative Capital Partners (ACP) SGR, l’unico gestore italiano focalizzato sull’intero spettro dei private asset e creato con la missione di coniugare sostenibilità, innovazione ed investimenti alternativi. Il suo forte commitment verso gli investimenti sostenibili è stato testimoniato infatti dalla sua adesione dal 2018 come membro ad UN-PRI (Principles for Responsible Investment), associazione internazionale che insieme alle Nazioni Unite promuove le ESG best practices per gli investimenti responsabili.

ACP SGR è stata fondata da un gruppo qualificato e dinamico di professionisti con l’obiettivo di ideare, lanciare e gestire fondi di investimento alternativi chiusi (FIA) ad elevato impatto su ambiente ed economia reale, integrando i principi ESG nei propri processi di investimento e gestione. I soci fondatori, Emanuele Ottina, presidente esecutivo della SGR,  ed Evarist Granata, amministratore delegato della stessa, lavorano in stretta collaborazione con manager e partner ‘sinergici’, cioè soci industriali con storie di successo nei settori delle infrastrutture, energia e immobiliari; tra questi alcuni grandi nomi come Brioschi, Ferragamo, Leta, Ielo, Panda ed Energy Capital.

I primi 2 FIA tematici innovativi, in fase di lancio, investiranno in infrastrutture a supporto della transizione energetica ed in infrastrutture immobiliari sociali a servizio della crescita formativa delle nuove generazioni (millennials e centennials), in forma tecnica sia di strumenti di debito che di equity. Più precisamente, nel settore energia, le strategie di ACP SGR andranno a sopperire all’assenza di fondi di debito italiani specializzati in investimenti in nuovi progetti di green energy infrastructure, tra cui efficienza energetica, rinnovabili, economia circolare, reti di distribuzione e ricarica. A sua volta, nel settore immobiliare, le soluzioni di investimento di ACP SGR saranno concepite per colmare la mancanza di fondi di private equity real estate specializzati in investimenti in immobili riconvertibili, valorizzabili e rigenerabili (secondo modelli di green & healthy buildings) in infrastrutture sociali urbane, attraverso format/stili innovativi di gestione (anche ibridi e misti) quali lo Smart/Coworking, lo Student Housing, l’Hostelling ed il Co-living/Shared Housing.

Come avviene la valutazione ESG dei progetti? ACP SGR sta sviluppando una piattaforma interna di risk rating, unica per il mercato (sia di natura finanziaria che ESG), il pricing ed il monitoraggio degli investimenti dei propri FIA, la stessa sviluppata tramite una partnership esclusiva. Questa piattaforma combina i dati diversa natura per determinare al fine da creare un indice sintetico di rischio a cui poter abbinare un prezzo e un profilo rischio/rendimento.

Emanuele Ottina, ha così commentato: “Alternativi, sostenibili, innovativi. Sono questi i tre tratti della nostra identità che miriamo a mettere in pratica nel costruire la nostra gamma di soluzioni di investimento. Il nostro obiettivo è coniugare profitto e gestione del rischio con rendimenti interessanti per i nostri investitori e ritorni attraverso investimenti ad elevato impatto sull’ambiente e sull’economia reale. L’adozione di strategie alternative multiple, tematiche e diversificate inoltre, ci mette in condizione di offrire strumenti fortemente decorrelati dall’andamento dei mercati finanziari”.

Evarist Granata, ha aggiunto: “Nel panorama generale delle asset class di investimento alternative illiquide, i segmenti del private equity real estate e del private capital legati al mondo delle infrastrutture, mostrano i trend più rilevanti di crescita, con prevalenza e gradimento particolare per investimenti ad impatto sostenibile secondo logiche ESG. In Italia il tasso di penetrazione delle asset class alternative è oggi molto inferiore rispetto ad altri paesi europei, con un rapporto di 1 a 5. In ragion di ciò, nei prossimi cinque anni è prevedibile una crescita significativa e costante della domanda di investimento in tali segmenti in forma tecnica di FIA, sia da parte di investitori istituzionali che privati a caccia di rendimenti, con una crescente sensibilità ai temi climatici e sociali. Il nostro ruolo di pionieri del mercato in alcuni segmenti alternativi di nicchia ed il posizionamento da first-moversugli stessi, ci permetterà di giocare un ruolo di primo piano su questo fronte”

ACP SGR si rivolge principalmente ad investitori professionali istituzionali (assicurazioni, fondazioni bancarie, fondi pensione, casse di previdenza, banche e fondi di fondi di private capital e private equity real estate) e privati (family offices e realtà di wealth management), sempre più attratti da investimenti in asset alternativi illiquidi innovativi e decorrelati dai mercati finanziari.