Il Global Flexible Credit Fund va ad arricchire l'offerta obbligazionaria della casa di gestione. Si basa su di una strategia relative value, con flessibilità di investire in diversi settori, gruppi di rating e aree geografiche.
Neuberger Berman ha lanciato un nuovo UCITS, il Global Flexible Credit Fund. La strategia del fondo, già disponibile agli investitori internazionali, si basa sull'esperienza decennale della società di investimento e sui risultati ottenuti nella gestione di mandati flexible credit per conto di clienti istituzionali a livello globale.
Il Global Flexible Credit è costruito su di una strategia relative value, incentrata sul credito, con la flessibilità di investire in settori, gruppi di rating e aree geografiche diversi, al fine di generare ritorni duraturi e rendimenti totali attraenti nell'arco di un solo ciclo. Il team di gestione di portafoglio è formato da Dave Brown, Norman Milner, Joe Lynch e Vivek Bommi.
Dave Brown, senior portfolio manager di Neuberger Berman, ha commentato: "Il portafoglio si adatta ai mercati in evoluzione utilizzando le migliori idee di investimento provenienti dalla ricerca fondamentale e dall'esperienza settoriale di Neuberger Berman e sfrutta le comprovate competenze della piattaforma globale fixed income di Neuberger Berman, composta da oltre 170 professionisti che operano in tre continenti diversi. Considerando il livello attuale delle valutazioni, la capacità di un investitore di accedere ad una selezione flessibile nel credito sarà il fattore determinante per migliorare il rendimento e garantire ritorni totali ottimali, in una fase di graduale normalizzazione dei mercati e rispetto ad una politica di tassi zero".
Dik van Lomwel, head of EMEA and Latin America, ha aggiunto: "Il lancio di un nuovo prodotto per noi è tipicamente il risultato di un dialogo continuo con i clienti e siamo orgogliosi di lanciare questo fondo con 200 milioni di dollari di patrimonio. Questa strategia, che fa leva sull'esperienza già offerta ai nostri clienti istituzionali globali nell'ultimo decennio, consente a un universo di investitori più ampio di acquisire un'esposizione alla gamma di opportunità presenti nei mercati globali del credito senza essere vincolati a una qualità, a un settore o a un’area geografica".
