Nuova partnership tra Azimut e UniCredit nell’asset management

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Hassan Pasha, Unsplash

Supportare e accelerare la strategia di UniCredit nel rafforzamento e nello sviluppo delle proprie competenze di asset management “consentendo di poterla perseguire sin da subito con il contributo di Azimut, unica società di gestione del risparmio in Italia con una presenza globale che include anche i mercati emergenti e di frontiera”. Con questo obiettivo, l’istituto guidato da Andrea Orcel e Azimut Holding hanno siglato una lettera di intenti che definisce elementi essenziali per la distribuzione di prodotti di asset management in Italia.

Nel dettaglio, Azimut creerà e gestirà autonomamente una nuova Management Company in Irlanda che svilupperà prodotti di investimento, in particolare fondi comuni di investimento, per la distribuzione in via non-esclusiva attraverso il network di UniCredit, che raggiunge 7 milioni di clienti in Italia. Azimut prevede di lanciare un primo range di fondi dedicati alla distribuzione in Italia nel secondo semestre del 2023, una volta ottenute le necessarie autorizzazioni delle autorità di controllo.

Gli accordi

Il Global Asset Management Team del Gruppo Azimut conta su oltre 170 professionisti all’interno del suo network globale, presente in 18 Paesi, che gestiscono circa 250 strategie di investimento nei public market e che supporteranno lo sviluppo della partnership con UniCredit nella prima fase. 

Gli accordi prevedono inoltre, dopo il quinto anno, il diritto per UniCredit di esercitare una call option per l’acquisizione di una partecipazione della Management Company irlandese interamente posseduta da Azimut, o anticipatamente in determinate circostanze come previsto normalmente in questo tipo di transazioni. “Conosco Andrea Orcel da quasi 20 anni quando nel 2004 ha guidato la quotazione di Azimut in Borsa come Merrill Lynch”, ha commenta il presidente del Gruppo Pietro Giuliani, sottolineando come con questa operazione, il manager abbia “dimostrato di essere più veloce di altri nell’intuire le potenzialità della partnership con Azimut come unico asset manager italiano a essere presente in tutto il mondo con una profonda comprensione dei bisogni dei clienti italiani ed europei”. La società, che oggi ha raggiunto una base clienti di circa il 50% fuori dall’Italia, “è disposta ad aumentare il peso dell’Italia/Europa, purché venga alla luce un campione nazionale nell’asset management”. Il presidente rivolge poi il suo ringraziamento a Giorgio Medda, amministratore delegato e global head of asset management & fintech, Alessandro Zambotti, amministratore delegato & chief financial officer di Azimut e Marita Freddi, general counsel di Azimut Holding, “che hanno reso possibile anche questa operazione lavorando con il team di UniCredit per il raggiungimento della partnership a supporto della futura crescita di Azimut”.