Nuovi ETF: corporate bonds e pagamenti digitali nel mirino degli asset manager

Adeolu Eletu, Unsplash

Una nuova soluzione passiva amplia la gamma di Amundi, grazie al lancio dell'Amundi Prime Euro Corporates Ucits ETF DR. Il fondo consente agli investitori di esporsi alle obbligazioni societarie Investment Grade denominate in euro, replicando l'indice Solactive Euro IG Corporate (Net Total Return). Viene offerto a spese correnti molto contenute, pari a 0,05% e si tratta dell'ETF a più basso costo in Europa su questa esposizione.

Vincenzo Sagone, head of ETF, Indexing & Smart Beta Business Unit di Amundi SGR, ha dichiarato: "Il successo della gamma di ETF Amundi Prime ne dimostra l’efficacia nel rispondere alla domanda di strumenti di investimento a basso costo, semplici e trasparenti da parte degli investitori. L’ampliamento della gamma è guidato dalla domanda dei clienti, in particolare dei distributori, che utilizzano sempre più gli ETF nella loro offerta di fondi di fondi, gestioni patrimoniali, unit linked e portafogli modello, per costruire soluzioni efficienti e trasparenti per i loro clienti".

Novità anche per Vanguard, che ha aggiunto una nuova strategia alla propria gamma sostenibile grazie al lancio del ESG Global Corporate Bond UCITS ETF, quotato di recente su Borsa italiana.

Il nuovo strumento passivo è stato sviluppato come soluzione per la parte core di portafogli allineati a criteri ESG, fornendo un'ampia diversificazione e incorporando un solido screening basato su criteri ESG. Replica inoltre l'indice Bloomberg Barclays MSCI Global Corporate Float-Adjusted Liquid Bond Screened e fornisce un'esposizione all’obbligazionario corporate globale, con costi totali di gestione pari allo 0,15%. Simone Rosti, country head di Vanguard per l’Italia, ha spiegato: "Il lancio di Vanguard ESG Global Corporate Bond UCITS ETF è un’importante integrazione della nostra gamma di prodotti esistenti, soprattutto dopo la recente introduzione del Vanguard ESG Global All Cap UCITS ETF. La nostra attuale gamma di prodotti ESG europei offre un ulteriore valore agli investitori, consentendo loro di costruire un portafoglio diversificato e allineato ai criteri ESG".

ETF TEMATICI

Infine Legal&General Investment Management mette a disposizione degli investitori il nuovo L&G Digital Payments UCITS ETF, che offre esposizione verso le tecnologie legate ai pagamenti digitali, che si presuppone porteranno nel prossimo futuro a una transizione globale verso un’economia cashless.

Secondo quanto riporta la società il mercato globale dei pagamenti digitali, valutato 58 miliardi di dollari americani nel 2020, crescerà ad un tasso annuo composto del 19,4% tra il 2021 e il 2022. L’L&G Digital Payments UCITS ETF fornisce esposizione tematica a questo potenziale di crescita, investendo in acquirer ed emittenti di carte di pagamento, in gateway e processori, in fornitori di tecnologia e servizi di pagamento cardless. Il nuovo fondo investe in società con una capitalizzazione del flottante minima di 200 milioni di dollari americani e un volume medio giornaliero di scambi su base trimestrale minimo di un milione di dollari, selezionate da un universo dinamico di oltre 150 imprese operanti nella value chain dei pagamenti digitali e valorizzando anche l’esperienza della società di ricerca e consulenza Payments Cards & Mobile. Giancarlo Sandrin, country head Italy della società ha affermato che: “Stiamo registrando una domanda elevata da parte degli investitori per avere esposizione verso quei trend strutturali di lungo periodo che stanno cambiando il mondo in cui viviamo. Il lancio dell’L&G Digital Payments UCITS ETF amplia la nostra gamma di fondi tematici, che stanno ottenendo notevole successo, consentendo ai nostri clienti di accedere alle opportunità di crescita dell’economia cashless attraverso un prodotto dalla liquidità molto elevata”.