Tra i fondi messi a disposizione dai gestori esteri nelle ultime settimane spicca una strategia sulle large cap giapponesi e una soluzione sui bond aziendali globali investment grade. Focus anche sul tema dell’healthy living e materie prime.
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Proseguono i lanci di fondi che ampliano le opportunità di diversificazione degli investitori. Tra le nuove strategie messe a disposizione nelle ultime settimane spicca un fondo sulle large cap giapponesi, che punta a beneficiare del momento positivo della borsa di Tokyo, sostenuta dal quadro macro favorevole e dalla recente riforma della governance delle aziende. Interesse anche per le soluzioni tematiche, l’azionario Europa e le small cap. Mentre nel nuovo ambiente di tassi in discesa nelle principali economie mondiali, nel reddito fisso si punta sui bond globali IG.
Azionari
Obbligazionari
Alternativi
BNP Paribas THEAM Quant Strategies & Exane Research rafforzano la loro partnership sui prodotti tematici con il lancio del fondo Healthy Living Opportunities. La strategia individua le società con il miglior rating in grado di contribuire al miglioramento della salute e del benessere dei consumatori, presentando al contempo solidi fondamentali finanziari ed elevati standard ESG. Il fondo si rivolge dunque al tema dell’Healthy Living suddividendolo in quattro segmenti: active lifestyle, comfort e benessere, diagnostica e cure, e cibo sano.
L’operazione fa seguito al lancio del fondo THEAM Quant - New Energy Opportunities (“NEO”) alla fine dello scorso anno. La strategia sottostante utilizza l’approccio d’investimento dinamico e diversificato di BNP Paribas Quantitative Investment Strategies (“QIS”), che combina l’elaborazione di dati grazie all’intelligenza artificiale (IA) e il natural language processing con analisi effettuate da esperti del settore.
1/7La classe I del fondo Digital Stars Europe Smaller Companies di Chahine Capital è ora autorizzata in Italia per gli investitori istituzionali. L'obiettivo della strategia, lanciata nel 2016, è quello di ottenere una rivalutazione a lungo termine del capitale e di sovraperformare i mercati europei delle small cap, attraverso l'utilizzo di un sofisticato modello quantitativo per identificare le “star” della performance.
“Da oltre un anno, le piccole e medie imprese europee stanno vivendo un forte rimbalzo sia in termini assoluti che in rapporto alle large cap (dal 25/10/2023 al 10/12/2024, MSCI Europe Small NR +28,1% vs MSCI Europe NR +21,8%)”, segnala Gerardo Coppola, Senior Sales Manager – Italy di Chahine Capital. “I nostri indicatori ciclici continuano a segnalare un contesto espansivo e la BCE continuerà ad allentare i tassi nei prossimi mesi, allo stesso ritmo registrato dallo scorso giugno. Tutti questi fattori, sono favorevoli ai segmenti ciclici del mercato azionario, comprese le piccole e medie imprese. Inoltre, le società a piccola e media capitalizzazione offrono uno sconto significativo sulle valutazioni, sia in termini assoluti che rispetto alle società a grande capitalizzazione”, dice il professionista. “Riteniamo, pertanto, che il rally delle piccole e medie imprese europee dovrebbe continuare nei prossimi mesi. Il nostro fondo, con il suo track record di alta qualità, è particolarmente adatto a questo contesto”, conclude.
2/7iM Global Partner (iMGP) ha reso disponibile un nuovo fondo azionario focalizzato sull'Eurozona: l'iMGP Euro Select Fund, che sarà gestito dal suo partner Zadig Asset Management (Zadig), specialista in azioni europee. Si tratta di una strategia multi-cap che si concentrerà sulle aziende dell’area Euro ed è stato pensato come un “one stop shop” per i clienti che desiderano accedere alle migliori idee di Zadig Asset Management.
Sarà co-gestito da Francesco Rustici (mid e small cap) e Régis Bégué (large cap), entrambi con una lunga esperienza.
Il team di Zadig applica una gestione attiva e si concentra su investimenti ad alta convinzione e sulla selezione opportunistica di titoli, con uno stile neutrale. Il fondo sarà costruito con un processo bottom-up guidato dalle valutazioni e avrà un’esposizione equilibrata a temi ciclici, di crescita, difensivi e finanziari, investendo in aziende che, secondo il team di Zadig, offrono i migliori profili di rischio/rendimento. Il fondo avrà uno stile blend multi-cap concentrandosi sulla generazione di alfa. L’attuale portafoglio comprende 40 titoli (con un massimo possibile di 50). Mantenendo un minimo del 50% di esposizione alle large cap e un massimo del 50% alle mid cap, il fondo pone una forte enfasi sulla liquidità delle azioni.
3/7M&G Investments ha lanciato il fondo M&G (Lux) Japan Large Cap Opportunities, una strategia azionaria a gestione attiva che offre agli investitori l’opportunità di accedere ai trend strutturali che sostengono la crescita a lungo termine delle società a grande capitalizzazione giapponesi.
Poggiando sulla consolidata competenza di M&G negli investimenti azionari giapponesi, il nuovo fondo (classificato come SFDR Articolo 8) arricchisce la gamma di strategie azionarie dell’azienda, tra cui l’M&G Japan Fund e l’M&G Japan Smaller Companies Fund, con una soluzione innovativa focalizzata sulla generazione di alfa nel segmento large cap del mercato nipponico. Con l’obiettivo di conseguire un rendimento totale (mediante la combinazione di crescita del capitale e reddito) superiore all'indice S&P/Topix 150 Net Return su un orizzonte di cinque anni, e integrando rigorosi criteri ESG, il fondo sarà gestito dal Fund Manager Carl Vine, che vanta un’esperienza pluriennale e un track record comprovato nella gestione di strategie azionarie giapponesi di successo, con il supporto del team Azionario Asia Pacific di M&G, che gestisce asset per 23 miliardi di dollari nell’intera regione.
Il tessuto societario giapponese sta attraversando una fase di profonda trasformazione strutturale, alimentata da un contesto macroeconomico in progressivo consolidamento, dall’uscita definitiva dalla deflazione e da significativi miglioramenti a livello di governance aziendale. Questi fattori si traducono in opportunità di investimento interessanti per gli investitori di lungo termine. Adottando un approccio bottom-up altamente selettivo, il team individuerà i titoli più promettenti, concentrandosi sulle situazioni in cui emergono discrepanze significative tra valutazione di mercato e profilo di rischio effettivo. Il fondo implementerà inoltre l’approccio ‘Value-added Shareholdership’ del team, caratterizzato da un engagement proattivo volto a supportare le società partecipate nell’espressione del loro potenziale di crescita sostenibile e nella creazione di valore a beneficio di azionisti e investitori.
“M&G Investments è riconosciuta per le sue forti capacità di investimento nei mercati azionari del Giappone; i nostri fondi vantano un track record consolidato nella generazione di alfa anche in condizioni di mercato volatili”, afferma Fabiana Fedeli, Chief Investment Officer Equities, Multi Asset e Sostenibilità di M&G Investments.
4/7Payden & Rygel amplia l’offerta di investimento nel segmento corporate Investment Grade grazie al nuovo fondo Ucits Global Investment Grade Corporate Bond, dedicato a fondi pensione europei, family office, assicurazioni e aziende.
Il nuovo fondo è strutturato in modo da ottimizzare il rendimento totale investendo prevalentemente in titoli di debito societario investment grade, ma anche in titoli di debito high yield, emergente o cartolarizzato. Combinando l'analisi top-down del contesto macroeconomico con quella bottom-up dei fondamentali degli emittenti per individuare profili di rischio/rendimento interessanti, il comparto mira a sovraperformare l’indice Bloomberg Global Aggregate Corporate attraverso un approccio di gestione attiva. Il profilo di rischio è diversificato per settore, Paesi, duration e valute e questo consente di limitare i rischi specifici legati a singoli emittenti.
Con una dotazione iniziale di 50 milioni di dollari, il nuovo fondo rappresenta l’evoluzione delle strategie che, da oltre dieci anni, Payden applica ai suoi portafogli multisettoriali globali e nasce in risposta all’esigenza degli investitori istituzionali di ottenere rendimento dai loro portafogli a reddito fisso in un momento di mercato in cui le principali Banche Centrali a livello globale hanno intrapreso un percorso di allentamento della stretta monetaria, con un conseguente effetto sui rendimenti obbligazionari. Il Payden Global Investment Grade Corporate Bond Fund rientra tra i fondi previsti ex articolo 8 della SFDR e sarà inizialmente offerto in una serie di classi di azioni con copertura valutaria in dollari USA, sterline ed euro, destinate ad ampliarsi in risposta alle richieste degli investitori.
5/7BNP Paribas Asset Management lancia il BNP Paribas Low Carbon Transition Infra Equity Fund I, con l'obiettivo di raccogliere 750 milioni di euro da investitori istituzionali quali assicurazioni, fondi pensione e imprese. La strategia mira a costruire un portafoglio resiliente e diversificato di 8-12 investimenti azionari attraverso la partecipazione diretta di minoranza in progetti infrastrutturali Core+ e Value-Add ad alta intensità di capitale nel segmento mid-market. Investirà esclusivamente in Paesi europei, sostenendo progetti di transizione energetica che puntano su energia pulita, mobilità sostenibile ed economia circolare, includendo nuovi settori come le batterie, l'idrogeno e la cattura del carbonio. Il team di investimento farà leva sulla rete e sull'esperienza di BNP Paribas, in particolare sulle capacità del Low Carbon Transition Group di BNP Paribas CIB.
Questa prima edizione della strategia azionaria per le infrastrutture a basse emissioni di carbonio è supportata da un impegno del Gruppo BNP Paribas in qualità di “anchor investor” per 400 milioni di euro. Classificato come articolo 8 ai sensi dell'SFDR, il fondo integra una solida politica ESG.
6/7J. Safra Sarasin ha reso disponibile il fondo JSS Commodity – Transition Enhanced, una strategia sulle materie prime conforme alle norme UCITS finalizzata a offrire agli investitori l'accesso agli investimenti in materie prime secondo un processo e una filosofia collaudati nel tempo, forte del successo del suo fondo JSS Commodity – Diversified (CHF).
Grazie al lungo track record di J. Safra Sarasin nella gestione degli investimenti in materie prime dal 2006, il nuovo fondo offre un'esposizione a un insieme ampiamente diversificato di materie prime, con una focalizzazione strategicamente orientata sulle materie prime legate alla transizione verde.
Il processo d'investimento combina un rigoroso approccio di selezione e allocazione delle materie prime con una gestione attiva e discrezionale del posizionamento della curva, che consente di generare molteplici fonti di rendimento. A ciò si aggiunge un portafoglio collaterale a reddito fisso che incorpora considerazioni su fattori ambientali, sociali e di governance.
Il nuovo prodotto sarè gestito da George Cotton e Benoît Harger, responsabili anche della gestione del fondo JSS Commodity - Diversified di J. Safra Sarasin Sustainable Asset Management.
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