Ricercare un impatto positivo investendo nel mondo emergente. È questo l’obiettivo del nuovo fondo di BNY Mellon Investment Management, Responsible Horizons EM Debt Impact Fund gestito da Insight Investment. Il fondo risponde ai requisiti dell'articolo 9 del regolamento SFDR e fa parte della gamma BNY Mellon Global Funds, plc (BNY MGF), domiciliata in Irlanda. Investe in debito dei mercati emergenti ‘Impact’, con il fine di generare sia un rendimento finanziario sia un impatto sociale e/o ambientale positivo e misurabile. Il team di gestione identifica i titoli e gli emittenti che prevede abbiano un effetto positivo incrementale riconducibile ai temi ‘Persone’, ‘Pianeta’ e ‘Prosperità’, mappati dagli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG) e dalla tassonomia dell'UE. Il portafoglio è composto principalmente da Impact Bond, includendo anche Impact Issuers e Improving Issuers. Ogni potenziale investimento nel fondo - esclusi quelli detenuti per scopi specifici come le coperture di portafoglio e la liquidità - deve superare la valutazione di Insight che considera l’impatto delle attività e la rendicontazione degli emittenti, incorporando anche i dati di Prime, il sistema proprietario di rating ambientale, sociale e di governance (ESG).
L’obbligazionario emergete è entrato anche nel mirino di Vontobel che, in risposta alla forte domanda dei clienti, sta ampliando concentrandosi sull'Investment Grade in valuta forte e sulla regione asiatica. Due i nuovi fondi lanciati: il Vontobel Fund - Emerging Markets Investment Grade investe in obbligazioni sovrane o societarie di alta qualità dei mercati emergenti con diverse scadenze in varie valute forti. Il Vontobel Fund - Asian Bond investe principalmente in obbligazioni societarie, in tutta l'Asia, di diverse qualità e con diverse scadenze in varie valute forti.
I fondi si concentrano sull'ottimizzazione del livello di spread per un determinato livello di rischio. Sulla base di ricerche approfondite e utilizzando un modello di valutazione proprietario, il team confronta i possibili livelli di remunerazione disponibili tra qualità degli emittenti, Paesi, tassi d'interesse, valute e scadenze all'interno dei rispettivi universi d'investimento per identificare le opportunità più interessanti, che possono differire dalle opinioni generali.
Azionari tematici
CPR AM, società del gruppo Amundi, ha lanciato CPR Invest - Circular Economy, un fondo azionario tematico globale gestito attivamente che mira a sostenere la transizione da un’economia lineare a un’economia circolare. Il fondo investe in società che adottano modelli circolari di produzione e/o consumo, oppure che offrono soluzioni di economia circolare a produttori e consumatori.
Il lancio si fonda sulla premessa che il modello economico lineare non è più sostenibile dal punto di vista ambientale e a sostenere il necessario sviluppo di modelli economici più adatti a rispondere alle questioni ambientali, come il riscaldamento globale, la scarsità di risorse naturali e la perdita di biodiversità. Basandosi sul sistema ‘estrazione - produzione - consumo – scarto’, questo modello crea pressione sulle risorse naturali e sulla biodiversità, alimentando un aumento ininterrotto delle emissioni di gas a effetto serra. Inizia a profilarsi un consenso attorno alla necessità di promuovere una circolarità virtuosa basata sulla condivisione, il riutilizzo, lo smontaggio, la riparazione e il riciclaggio dei prodotti.
ETF
DWS ha lanciato su Borsa Italiana i primi ETF allineati agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Sono sette i nuovi ETF Xtrackers MSCI Global SDG UCITS disponibili per gli investitori italiani. L’offerta si compone di sei ETF Xtrackers su indici MSCI Global SDG che offrono accesso ad un singolo Obiettivo di Sviluppo Sostenibile e di un ETF che li ricomprende tutti e 17. I membri degli indici sono selezionati in base alla rilevanza di prodotti e servizi offerti rispetto a ciascuno degli SDG. Gli obiettivi rappresentati dagli ETF Xtrackers sono i seguenti: "Produzione e consumo sostenibili" (SDG 12), "Città e comunità sostenibili" (SDG 11), "Industria, innovazione e infrastrutture" (SDG 9), "Energia accessibile e pulita" (SDG 7), "Acqua pulita e servizi igienici" (SDG 6), "Salute e benessere" (SDG 3). L'Xtrackers MSCI Global SDGs UCITS ETF li ricomprende tutti e 17. Gli ETF sono quotati sulla Borsa Italiana dal 28 febbraio. Qui di seguito i nomi dei prodotti: Xtrackers MSCI Global SDG 12 Circular Economy UCITS ETF; Xtrackers MSCI Global SDG 11 Sustainable Cities UCITS ETF; Xtrackers MSCI Global SDG 9 Industry, Innovation & Infrastructure UCITS ETF; Xtrackers MSCI Global SDG 7 Affordable & Clean Energy UCITS ETF; Xtrackers MSCI Global SDG 6 Clean Water & Sanitation UCITS ETF; Xtrackers MSCI Global SDG 3 Good Health UCITS ETF; Xtrackers MSCI Global SDGs UCITS ETF.
Private asset
Schroders Capital amplia ulteriormente l’accesso ai private asset lanciando il suo primo ELTIF. È denominato Schroders Capital Private Equity ELTIF 2023 e si concentrerà su operazioni di private equity di tipo buyout con focus su piccole e medie imprese e investimenti growth, principalmente in Europa ma con una certa flessibilità nell'allocazione su società extraeuropee con un'elevata esposizione operativa all'Europa. Si tratta tipicamente di aziende di alta qualità a conduzione familiare o imprenditoriale in cerca di un partner per finanziare i progetti di crescita futuri. Il fondo investirà nei settori dell'industria, dei servizi alle imprese, dei beni di consumo, della tecnologia e della sanità, con un orizzonte di medio-lungo termine, compreso tra i tre e i sette anni. Il fondo presenta caratteristiche ambientali e/o sociali ai sensi dell’articolo 8 del Regolamento SFDR.
