Per abbattere le emissioni di gas serra entro il 2050 bisognerà agire in maniera decisa. Il mondo degli investimenti non fa eccezione. A quali aziende guardano le società di gestione italiane per i propri portafogli? Se ne è discusso nella prima parte della tavola rotonda con Anima SGR targata FundsPeople.
Le conseguenze del cambiamento climatico sono ormai note com’è nota la necessità di agire velocemente per limitarne le conseguenze. Mentre le temperature continuano ad aumentare (secondo l’ONU al 98%, uno dei prossimi cinque anni sarà il più caldo mai registrato finora nella storia), la comunità internazionale è alle prese con soluzioni per azzerare le emissioni nette di gas serra entro il 2050 e mantenere così il riscaldamento climatico ben al di sotto dei 2°C, come stabilito nell’accordo di Parigi.
In questa partita, un ruolo fondamentale sarà quello degli asset manager, chiamati a fare scelte di investimento mirate per contribuire alla salvaguardia del pianeta mediante portafogli Net Zero esposti a titoli di settori in crescita e innovativi, come le energie pulite, e favoriti da programmi sovranazionali o politiche fiscali accomodanti come lo European Green Deal o il RePower EU. A quali aziende, nello specifico, guardano gli asset manager italiani per intercettare i vantaggi della transizione verso il Net Zero? Se ne è discusso nella prima parte della tavola rotonda di FundsPeople dedicata al tema.
I commenti si riferiscono al contesto del 26 settembre 2023.