Ondata di ottimismo sulle azioni giapponesi

Il Giappone ha registrato sei trimestri consecutivi di crescita (non accadeva dal 2006)  soprattutto grazie alla spinta dei consumi privati. Il Paese sta beneficiando di buoni fondamentali, di un aumento della domanda estera che contribuisce a sostenere le esportazioni e di un mercato del lavoro in ottima salute, con un tasso di disoccupazione che a giugno è sceso al 2,8%. Le politiche del primo ministro Shinzo Abe si sono concentrate prevalentemente su tre punti cardine: allentamento delle condizioni monetarie, stimolo fiscale e riforme strutturali. I primi due pilastri sono stati realizzati, mentre il terzo, che include riforme del mercato del lavoro, è ancora in fase di attuazione. Le esportazioni solide e i consumi privati stabili hanno spinto la BoJ ad alzare le prospettive di crescita del PIL fino all’1,4-1,5% per l’anno in corso. Il Giappone è ancora lontano dall’obiettivo di inflazione al 2%, che a giugno è scesa a 0,3% rispetto allo 0,4% di maggio e aprile. A questo proposito, la BoJ ha rinviato al 2019 (per la sesta volta consecutiva) l’ottenimento del target del 2% sull’inflazione, mantenendo così la sua strategia monetaria ultra-espansiva.

MAPPA RENDIMENTO E RISCHIO

Rischio Aberdeen Global Japanese SmlrComs  BL-Equities Japan GAM Multistock Japan Equity 
Marchio Funds People SFP_C SFP_C SFP_C
Rendimento annualizzato 3 anni 9,64 13,62 10,63
Massima perdita 3 anni -21,29 -12,43 -16,8
Ratio Sharpe 3 anni 0,33 0,59 0,45
Volatilità 3 anni 16,12 13,66 15,14
Alpha 3 anni -0,46 -0,1 -0,3
Beta 3 anni 1,06 0,96 0,94

 

Rischio GAM Star Japan Equity  Invesco Japanese Equity Advtg  UBAM IFDC Japan Opps Eq
Marchio Funds People SFP_C SFP_C SFP_C
Rendimento annualizzato 3 anni 14,94 12,68 10,49
Massima perdita 3 anni -14,29 -15,52 -21,57
Ratio Sharpe 3 anni 0,73 0,59 0,39
Volatilità 3 anni 13,89 14,4 14,11
Alpha 3 anni 0,13 -0,12 -0,31
Beta 3 anni 0,81 0,91 0,93

 

L'azionario giapponese, nonostante l'inizio 2017 non entusiasmante, rimane tra quelli meglio posizionati nel breve/medio termine. Nonostante la leggera flessione di luglio, da metà aprile il Nikkei 225 ha guadagnato l’8,6% (fino al 31/07). La strategia ultra accomodante della BoJ ha favorito il trend rialzista delle azioni giapponesi, che presentano una valutazione interessante. In conclusione, la politica accomodante della BoJ, le prospettive di un ulteriore indebolimento dello yen, l’allentamento della pressione inflazionistica, l’aumento degli utili societari e le valutazioni interessanti favoriranno uno scenario rialzista per le azioni giapponesi.

ABERDEEN GLOBAL JAPANESE SMALLER COMPANIES
Small cap giapponesi in primo piano
Kwok Chern Yeh (01/08/2005) gestore del fondo

Il fondo mira a ottenere un apprezzamento a lungo termine del capitale investito attraverso una combinazione di reddito e crescita, investendo almeno due terzi del patrimonio in azioni o titoli assimilabili alle azioni di società giapponesi di dimensioni minori, (ossia con capitalizzazione inferiore a 250 miliardi di yen alla data di investimento iniziale), aventi sede o che svolgono gran parte della propria attività in Giappone. Il fondo ha beneficiato delle ottime performance delle small cap giapponesi nel primo semestre dell’anno, che risultano meno vulnerabili alle fluttuazioni dello yen e hanno realizzato una crescita degli utili più veloce rispetto alle società di maggiori dimensioni. 

BL-Equities Japan
Esposizione primaria al settore industriale
Steve Glod (28/06/2011) gestore del fondo

Il comparto cerca di ottenere una plusvalenza di capitale a lungo termine investendo almeno due terzi del patrimonio in azioni di società, prevalentemente con sede in Giappone, quotate sui mercati regolamentati giapponesi. Il fondo può anche investire fino a un massimo del 10% delle attività in fondi di investimento di tipo aperto. Il team di gestione può far ricorso a strumenti derivati a titolo di copertura o per ottimizzare l’esposizione del portafoglio. Il rischio di cambio della valuta dell’azione rispetto alla valuta di riferimento del comparto è oggetto di copertura sistematica, anche se in ragione della volatilità del portafoglio sottostante, la Sicav non può garantire la copertura al 100%. 

GAM Multistock  Japan Equity
Gestione attiva con una strategia quantitativa
Ernst Glanzmann 01/08/2003; Carlo Capaul (18/07/2008) gestori del fondo

Il fondo vuole conseguire un incremento del capitale a lungo termine investendo almeno due terzi del patrimonio in azioni di società con sede in Giappone. Il comparto viene gestito secondo uno stile attivo e mira a sovraperformare l’MSCI Japan nel lungo periodo, puntando sul potenziale a lungo termine delle imprese giapponesi. I titoli vengono scelti secondo uno stile di gestione attivo, in particolare utilizzando criteri quali la struttura di bilancio, le prospettive aziendali, la qualità del management e la valorizzazione di borsa. Gli investimenti vengono selezionati mediante una strategia basata su un’attenta analisi e su una strategia quantitativa.

GAM Star Japan Equity
Analisi dei settori di tipo top-down e bottom-up delle società 
Reiko Mito (01/11/2011) gestore del fondo

Il fondo ha l'obiettivo di perseguire una crescita del capitale investendo principalmente in azioni emesse da società di grandi dimensioni con sede principale in Giappone. Il gestore utilizza un approccio tematico, coniugando un’identificazione di tipo top-down dei settori che offrono il miglior valore a un’analisi delle società di tipo bottom-up, volta a sfruttare le migliori opportunità di crescita. Il gestore del fondo ha piena discrezione nella gestione degli investimenti e può far ricorso a strumenti derivati e tecniche quali contratti di riacquisto (anche inverso), prestito titoli, titoli di partecipazione ai fini di una gestione efficiente del portafoglio.

Invesco Japanese Equity Advantage Fund 
Focus su società che fanno uso di attività immateriali 
Tadao Minaguchi (30/09/2011) gestore del fondo

Il fondo  investe principalmente in titoli azionari di società di medie e grandi dimensioni con sede o che svolgono la loro attività economica prevalentemente in Giappone e quotate sui mercati regolamentati giapponesi. Il comparto si concentra su società che fanno un uso proficuo non solo del capitale ma anche delle attività immateriali. Il prodotto può altresì investire, in via accessoria, in obbligazioni convertibili, azioni ordinarie e altri strumenti legati ad azioni. Il fondo viene gestito attivamente, non si prefigge di replicare un parametro di riferimento ed è caratterizzato da un’ottima diversificazione settoriale.

UBAM - IFDC Japan Opportunities Equity
Investire in società con potenziale di crescita nel lungo termine
Albert Abehsera (10/07/2007) gestore del fondo

Il fondo mira a realizzare una crescita del capitale investito e generare reddito investendo principalmente in azioni giapponesi. Il comparto investe in azioni che il gestore ritiene possano aumentare il proprio valore nel lungo termine e che rientrano in una o più delle seguenti categorie: società di piccole e medie dimensioni, titoli che hanno accusato una netta diminuzione di valore ma che il team di gestione crede possano riportare una ripresa (i cosiddetti ‘fallen angels’), e titoli il cui valore potrebbe aumentare in virtù di attività di fusione o acquisizione. Il fondo è gestito in modo attivo e concentra gli investimenti in azioni ordinarie denominate in yen.