Il trasferimento dei fondi comuni tra collocatori diversi è un processo particolarmente
complesso in Italia, anche a causa anche della mancanza di procedure chiare. L'analisi di Claudio Ritrovato, Business Development manager & Product Definition Allfunds Blockchain di Allfunds. Contenuto sponsorizzato.
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Contributo a cura di Claudio Ritrovato, Business Development manager & Product Definition Allfunds Blockchain di Allfunds. Contenuto sponsorizzato.
Il tema del trasferimento dei fondi tra collocatori rappresenta un vero e proprio rompicapo per l’industria italiana del risparmio gestito, soprattutto per la durata incerta della procedura.
I cambi di collocatori rappresentano infatti la grande spada di Damocle nell’operatività dei fondi comuni di investimento, anche per la mancanza di procedure chiare. Inoltre, la normativa vigente non stabilisce limiti temporali precisi per concludere una trasferimento, permettendo al collocatore uscente di applicare una politica di retention a tutti gli effetti sine die. Secondo gli ultimi dati disponibili in media un trasferimento viene portato a termine dopo 46 giorni lavorativi 1 . Due mesi in cui l’investitore è in balia del mercato senza aver accesso al proprio denaro e, cosa ancor più grave, senza sapere dove si trovi precisamente. Peraltro i trasferimenti sono in crescita costante, con un incremento su base annua di circa il 40% 2 e questo fattore allungherà ulteriormente i tempi nel prossimo futuro. Va inoltre considerato che si tratta di fasi perlopiù gestite manualmente, non scalabili, che vedono la partecipazione di molteplici soggetti in un continuo scambio di dati. Le parti coinvolte, infatti, devono mettere a disposizione informazioni su numerosi aspetti , come il numero di quote da traferire, la portabilità del fondo presso il collocatore entrante, la presenza di eventi corporativi, o semplicemente il cambio d’intestazione del dossier titoli e i conseguenti impatti fiscali. E tutto ciò avviene tramite canali obsoleti, compresi i fax.
In risposta a questa situazione, nel gennaio 2022 Allfunds Blockchain ha avviato un tavolo di lavoro con l’obiettivo di sviluppare una soluzione innovativa per i trasferimenti di fondi: FAST. Alcuni tra i principali attori della distribuzione dei fondi, grandi asset manager, Soggetti Incaricati dei Pagamenti (SIP) e Transfer agent (TA) si sono uniti ad Allfunds Blockchain con l’intento di definire uno standard di mercato per i trasferimenti all'interno di una Distributed Ledger Technology (DLT), una tecnologia basata su registri distribuiti, che riduca a soli 5 giorni lavorativi la durata dell’intera procedura.
Una vera e propria rivoluzione che segnerà uno spartiacque nell’industria italiana del risparmio. Il gruppo di lavoro ha intercettato, analizzato e cercato una soluzione per rispondere alle esigenze degli investitori che ad oggi devono attendere oltre due mesi per il completamento di una procedura costosa, poco tracciabile, non automatizzata e pertanto suscettibile di errore. Con la tecnologia di FAST, basata su smart contract, si eliminano tutti questi inconvenienti: si minimizzano infatti i tempi di trasferimento, limitando i meccanismi di retention tra tutti i collocatori, e si armonizzano i processi, automatizzandoli e rendendoli scalabili. Si tratta di un cambiamento epocale, in quanto la tecnologia permette di tracciare in qualsiasi momento il trasferimento, con tempi d’esecuzione rapidi e certi. Senza contare che vengono così superate anche le inefficienze dei canali di comunicazione, grazie all’uso di un unico access point: la blockchain di FAST.
Considerando che attualmente i SIP e i TA hanno stabilito uno standard di mercato dove i dati necessari per completare un trasferimento viaggiano via fax, è immediato comprendere i vantaggi di FAST: come si può ancora dire ai clienti che un trasferimento è bloccato perché la banca corrispondente non ha ancora ricevuto il fax di conferma? FAST non è però solo una piattaforma tecnologica, ma un protocollo condiviso con regole chiare e una solida governance, in cui ogni attore ha responsabilità ben definite. Questo permette di individuare facilmente gli ostacoli esterni alla programmazione degli smart contract, che rallentano l’iter del trasferimento. Un balzo in avanti così marcato produrrà inevitabilmente una divisione nel mercato tra gli innovatori che mettono al centro l’investor experience e quegli operatori che, invece, continueranno a optare per procedure antiquate.
Un altro elemento innovativo è la single leg request, che permette al collocatore entrante di essere l'unico ad inserire l'ordine nella blockchain, semplificando notevolmente il processo per gli investitori. Viene altresí effettuata un'analisi preliminare del trasferimento per identificare eventuali intralci in anticipo, prevenendo ritardi e complicazioni. Allfunds Blockchain permette di alleggerire il carico dei trasferimenti e apre un mondo di opportunità non solo per il mercato italiano: i partecipanti avranno infatti accesso alla rete di Allfunds Blockchain e alla sua ampia gamma di soluzioni operative per sottoscrizioni e rimborsi. Non dimentichiamo poi la gestione e la distribuzione di fondi tokenizzati, con diversi ambienti per la tokenizzazione ad oggi disponibili: dalla sperimentazione nei diversi sandbox a livello nazionale ed europeo, fino alla tokenizzazione reale di fondi con collegamento diretto con la rete distributiva.
In definitiva FAST riduce i tempi di trasferimento fondi fino a 5 giorni lavorativi, azzerando le problematiche dei backlog ed efficientando i processi con conseguente riduzione dei costi di tutti i player coinvolti. Inoltre, partecipare alla piattaforma Allfunds Blockchain significa entrare in una mondo di soluzioni operative che mirano all’efficienza e aprono a nuovi segmenti di mercato ad oggi lontani dall’industria del risparmio gestito. Con FAST definiamo un nuovo approccio, che dal parlare del futuro dell’industria passa al costruire l’industria del futuro.
1 Linee guida per la standardizzazione dell’operatività dell’industria del risparmio gestito. Versione 3.0
(Abilab)
2 Fonte Allfunds Bank (Giugno 2023)