Gli effetti del mercato sui multi-asset

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© Edward Burtynsky, Oil Fields #1 Taft, California, USA, 2002 , courtesy Admira, Milano & Nicholas, Metivier, Toronto

Finora il 2018 si è confermato un anno interessante sia dal punto di vista dei movimenti dei prezzi degli asset sia per i driver che li hanno guidati. La volatilità del mercato, ritornata nel primo trimestre dell’anno, è rimasta costante per gran parte del mese di aprile, durante il quale si è assistito all’aumento del dollaro USA e dei rendimenti obbligazionari, a una ripresa delle azioni europee e giapponesi nonché a un aumento dei prezzi del settore energetico e dei metalli. 

L'annuncio di nuove sanzioni statunitensi contro i produttori russi ha portato a un incremento dei prezzi dell'alluminio e del nichel, mentre le tensioni in Siria, la prospettiva dell'operazione nucleare iraniana, la possibilità di sanzioni imposte sulle esportazioni venezuelane di petrolio e una domanda sempre più forte sono stati tutti elementi associati a un aumento significativo dei prezzi dell'energia.

FONDO MARCHIO FUNDS PEOPLE
First Eagle Amundi International SFP_2018_AB
BNL Assetto Dinamico SFP_2018_BC
Threadneedle (Lux) - Global Multi Asset Income SFP_2018_BC
Etica Bilanciato SFP_2018_BC
Invesco Funds - Invesco Pan European High Income Fund SFP_2018_BC
Investitori Flessibile SFP_2018_BC
M&G Optimal Income Euro SFP_2018_ABC
MFS® Meridian Prudent Wealth SFP_2018_BC
Morgan SIF - Global Balanced Risk Control Fund of Fund SFP_2018_BC
Morgan SIF - Global Balanced Income Fund SFP_2018_BC
Nordea 1 - Stable Return SFP_2018_AB
Symphonia Patrimonio Attivo SFP_2018_BC

 

I prezzi delle materie prime in rialzo, una serie di verbali hawkish dell'ultima riunione della Federal Reserve e i solidi dati economici statunitensi hanno contribuito a un aumento dei rendimenti dei bond a stelle e strisce. Al contrario, in occasione della conferenza stampa della BCE, il presidente Draghi ha parlato del deterioramento della crescita in Europa, mentre il governatore della Banca d'Inghilterra, Mark Carney, ha segnalato che il recente indebolimento dei dati del Regno Unito ha reso meno chiari i tempi del prossimo rialzo dei tassi dell’istituto britannico.

DISTRIBUZIONE PER SCADENZE
Fonte: Elaborazione propria attraverso i dati Morningstar Direct al 30 aprile 2018. Distribuzione portafogli della categoria Allocation con marchio Funds People. Sono considerati solo i fondi con doppio rating AB, BC, AC oppure con triplo rating ABC per i quali siano disponibili i dati.

  1-3 ANNI 3-5 ANNI 5-7 ANNI 7-10 ANNI 10-15 ANNI 15-20 ANNI 20-30 ANNI OLTRE I 30 ANNI
Marzo 2018 24,83 18,6 14,52 15,2 3,96 1,22 5,32 4,54
Dicembre 2017 17,06 16,17 13,56 15,62 3,8 1,43 5,96 5,58
Settembre 2017 18,66 20,96 14,88 16,25 3,65 1,06 4,32 5,37

 

Nonostante i solidi resoconti sugli utili, l'indice S&P 500 ha chiuso il mese in rialzo solo dello 0,3%. La stagione degli utili si trova a uno stadio molto meno avanzato in Europa, ma finora sembra solida. L'indice MSCI Europe (ex UK) ha generato un total return del 4,5% nel mese. Nel Regno Unito, per lo stesso periodo, il calo dell'1,8% della sterlina rispetto al dollaro ha fatto risalire il valore degli utili internazionali e portato il FTSE 100 al primo posto nella classifica dei rendimenti, con un guadagno mensile del 6,8%.

Performance

I gestori multi-asset hanno vissuto un buon inizio anno ma, come già detto, tra fine gennaio e febbraio hanno dovuto fare i conti con un significativo aumento della volatilità del mercato. In particolare, nel mese di febbraio si è assistito a un'inversione significativa di molti movimenti di mercato che si erano verificati in gennaio. 

Un certo numero di gestori ha ridotto la propria esposizione azionaria rapidamente, ma ha comunque sofferto dei movimenti valutari, in particolare sul cambio EUR/GBP. Nel mese di marzo, però, c’è stato un miglioramento, la performance azionaria si è vista ancora penalizzata, ma è stata più che compensata dai rendimenti valutari, obbligazionari e delle materie prime.  

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA
Fonte: Elaborazione propria attraverso i dati Morningstar Direct al 30 aprile 2018. Distribuzione portafogli della categoria Allocation con marchio Funds People. Sono considerati solo i fondi con doppio rating AB, BC, AC oppure con triplo rating ABC per i quali siano disponibili i dati.

  Marzo 2018 Dicembre 2017 Settembre 2017
AFRICA/MEDIO ORIENTE 0,44 0,52 0,5
ASIA  SVILUPPATA 2,57 2,82 2,68
ASIA EMERGENTE 2,99 3,5 3,65
AUSTRALASIA 0,67 0,75 0,7
EUROPA SVILUPPATA 43,48 39,99 39,59
EUROPA EMERGENTE 0,37 0,29 0,28
GIAPPONE 9,78 9,47 8,97
AMERICA LATINA 1,1 1,02 1,36
NORD AMERICA 27,58 30,59 31,5
REGNO UNITO 11,02 11,05 10,77

 

Nordea Stable Return

I rally nei mercati obbligazionari francesi e italiani sono stati proficui, così come il deprezzamento del franco svizzero e del dollaro australiano. Tuttavia, la performance è stata contrastata in aprile, con posizioni generalmente sui tassi americani e long sul petrolio greggio, che sta diventando un trade sempre più popolare.

Il vantaggio competitivo di questo fondo multi-asset flessibile (con doppio rating Preferito dagli analisti e Blockbuster Funds People) dipende dal processo di investimento azionario e di costruzione del portafoglio. Il portafoglio azionario sfrutta una “bassa volatilità del mercato azionario", utilizzando un portafoglio interno denominato ‘stable equities’. Questo offre un'esposizione beta più bassa al mercato azionario, fornendo al contempo una certa protezione nei mercati al ribasso. Inoltre, l'approccio multi-asset offre flessibilità nell'allocare un ampio spettro di asset class con bassi vincoli rispetto al benchmark.

Lo scenario favorevole per questa strategia si presenta quando le azioni difensive con flussi di cassa stabili generano rendimenti totali positivi, il tutto mentre il portafoglio obbligazionario produce carry positivi. L'asset allocation dinamica, accanto all'utilizzo attivo di derivati azionari, protegge il capitale da drawdown severi. Gli scenari più sfavorevoli per la strategia, invece, si verificano nel caso di una correlazione azionaria dominante e una ‘cross-correlation’ obbligazionaria elevata.

M&G Dynamic Allocation

L’M&G Dynamic Allocation Fund (con triplo rating Preferito dagli analisti, Blockbuster e Consistente Funds People) è un prodotto dall’estrema flessibilità. La filosofia di base è che i mercati non si comportano sempre in modo razionale, con ‘episodi’ di panico o reazioni inconsistenti alle news di mercato. Il principale vantaggio competitivo di questo multi-asset, fondo tattico di trading/macro, è l'approccio opportunistico e agile nel cogliere le occasioni di mercato e le distorsioni dei prezzi guidate da eventi fraintesi dai mercati. 

Questo prodotto utilizza strategie di ripristino medio in diverse asset class e mercati, identificando significative divergenze di prezzo innescate dal comportamento degli investitori, inclusi operatori non razionali come le Banche centrali. Crediamo che queste opportunità rimarranno tali e che il processo possa essere sostenibile. Il vantaggio fondamentale del fondo è la sua flessibilità nell'asset allocation combinata con il valore aggiunto di alcuni strumenti. Anche la sistematica tempistica del mercato nel trovare attività sottovalutate fornisce fonti di accesso opportunistiche per generare alpha positivo. Le opportunità sono identificate utilizzando metriche di valutazione del rendimento a lungo termine, indicatori di sentimento estremi e valutazioni fondamentali.

La strategia mira a generare rendimenti positivi su ogni negoziazione in quanto non si basa sulla correlazione per migliorare la diversificazione del portafoglio.Il fondo dovrebbe sottoperformare se la maggior parte delle negoziazioni inizia a generare performance negative e nel breve termine correlate tra loro, nonostante la diversificazione del portafoglio tra diverse aree geografiche e asset class. L'ipotesi principale è il fair value fondamentale calcolato internamente, che può essere potenzialmente errato e/o può richiedere molto tempo per manifestarsi. Tuttavia, diversificando il numero di temi è possibile minimizzare questo impatto.