Perché ricerca e innovazione sono fondamentali nell'investimento quantitativo

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Paolo Viale, CAIA, Senior Vice President, Client Advisory di Winton

Contributo a cura di Paolo Viale, CAIA, senior vice president, Client Advisory di Winton. Contenuto sponsorizzato.

Lo stile di investimento quantitativo è diventato sempre più diffuso negli ultimi due decenni, poiché i gestori hanno usufruito della tecnologia per ottenere un vantaggio competitivo o metodi piu efficienti di gestione dei portafogli. Mercati finanziari e metodi quantitativi sono un match ottimale: le proprietà dei mercati sono descritte quasi interamente dai numeri e vi sono ampi dati storici che i gestori possono sfruttare.

Tuttavia, è ancora necessaria molta cautela. In primo luogo, i gestori devono mitigare i bias che sono frequenti nella ricerca sugli investimenti e che possono portare ad aspettative di performance eccessivamente ottimistiche. Ciò è evidente nella tendenza dei prodotti ad avere prestazioni migliori nella simulazione rispetto al performance realizzata, un argomento che Winton ha discusso a lungo in passato.

Un'altra questione è che le proprietà dei mercati finanziari mutano, e una strategia potrebbe non funzionare bene in futuro come in passato. Questo non dovrebbe sorprendere, in quanto i mercati operano in base ad aspetti comportamentali delle persone, che riflettono nelle transazioni tra i partecipanti obiettivi ed approcci decisionali in evoluzione. Ad esempio, quando una strategia d'investimento funziona bene, diventa popolare, il che porta sempre più persone ad adottarla, riducendone la performance. Il risultato è che l'efficacia di una strategia ben nota e di successo si riduce nel tempo o non è più redditizia. Un esempio di questo effetto su cui Winton ha fatto molta ricerca, è il declino delle performance delle strategie più veloci di trend following negli ultimi 50 anni. Come mostra il grafico più a destra nella figura qui sotto, queste strategie sono state a malapena redditizie nell'ultimo decennio, avendo precedentemente ottenuto Sharpe ratio di 1 o più.

Gross Performance of Different Speeds of Major-Market Trend Following: 1970 to Now

FundsPeople_Chart_Oct_2020_axis_labelsSource: Winton Capital Management Limited. I risultati sono simulati e non rappresentativi degli attuale trading. Rendimenti lordi delle commissioni, esclusi i costi di transazione.

La nostra societa’ di gestione ha costruito la sua reputazione su questo stile di strategia di investimento quantitativo dalla fine degli anni '90 fino ai primi anni 2000. Tuttavia, i nostri ricercatori hanno identificato i trend al ribasso delle strategie più veloci (linea viola) e i nostri sistemi dal 2008 hanno iniziato a rallentare a una velocità vicina a quella indicata dalla linea blu. Adattando la nostra strategia di trend al cambiamento delle condizioni di mercato, siamo stati in grado di mantenere la performance nel periodo successivo.

La differenziazione delle strategie esistenti non è l'unica opzione disponibile per i gestori di investimenti quantitativi. Essi possono anche cercare nuove fonti di rendimento applicando le loro strategie a nuovi strumenti e classi di attivo o trovando nuove strategie meno note. In Winton, ad esempio, abbiamo fatto questo mantenendo un team di ricerca considerevole ed espandendo la nostra infrastruttura operativa. Questo ci ha permesso di iniziare a introdurre nuove strategie quantitative nei nostri portafogli a partire dal 2004, strumenti over-the-counter dal 2007 e titoli azionari dal 2010. Quest'anno abbiamo anche ampliato la nostra ricerca per includere altri tipi di strategie, come equity alpha capture e segnali a breve termine.

Se queste nuove fonti di rendimento non sono correlate con le strategie esistenti, allora sono in grado di migliorare la performance del portafoglio complessivo, anche se la nuova strategia ha solo modeste aspettative di performance. Una strategia con uno Sharpe ratio stimato di 0,3 è poco interessante per se stessa. Tuttavia, se viene combinata con altre quattro strategie non correlate, che offrono lo stesso livello di performance, allora lo Sharpe ratio stimato per l'intero portafoglio è uno 0,7, assai più convincente.

Non solo la combinazione di più strategie poco correlate porta a una performance complessiva migliore di qualsiasi singola componente, ma riduce la misura in cui un gestore deve fare affidamento sull'efficacia continuativa di una strategia. Quindi per andare avanti i portfolio manager di investimenti quantitativi devono continuare a ricercare e innovarsi, e questo è il principio su cui si basa l'attività di Winton.

Per maggiori informazioni su Winton consultare il seguente link: www.winton.com/diversified