A quattro mesi dall’entrata in vigore di Mifid II, sono ancora molti i nodi da sciogliere in seno alla consulenza. Lo scorso gennaio la Commissione europea annunciava che le aziende finanziarie, gli istituti di credito e i fondi d’investimento, avranno un anno in più per prepararsi alle nuove regole di mercato concernenti i diversi strumenti finanziari oggi esistenti. In primo luogo sarà reso obbligatorio/operativo il costo della consulenza in termini espliciti, ovvero questi professionisti dovranno rendere chiaro il prezzo della loro prestazione, scorporandolo dal costo dei prodotti di risparmio e/o assicurativi.
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