La Magstat Consulting in occasione della sua ultima indagine sul private banking in Italia ha fatto il punto della situazione sulle remunerazioni annue lorde dei professionisti di questo settore.
Il private banker è una figura che da anni si facendo strada all’interno dell’industria del risparmio gestito italiano. Secondo l’ultima indagine della Magstat Consulting nel 2018 ammontavano a 865 miliardi di euro gli asset gestiti dai private banker in Italia, ripartiti in 261 player.
Sono 17.420 i private banker censiti (esclusi i 729 family officer). Se suddividiamo i 122 operatori specializzati nel private banking coperti dall’indagine, sulla base del tipo di inquadramento si possono individuare:
- 27 operatori che dispongono sia di private banker remunerati a provvigione sia di private banker a dipendenza (il più grande è Fideuram ISPB);
- 10 operatori che utilizzano solo private banker remunerati a provvigione (Finecobank è quello di maggior dimensioni in termini di masse);
- 85 operatori finanziari si affidano esclusivamente private banker a dipendenza.
I private banker remunerati esclusivamente a provvigione che lavorano nell’industria italiana sono in continua ed inesorabile crescita. Al 31 dicembre 2018 il numero totale era pari a 11.127 (erano 10.941 a fine 2017) con masse gestite stimabili che superano i 235 miliardi (erano 217 miliardi lo scorso anno), pari al 27% del mercato ‘private’ servito escludendo i ‘family office’.
Ma quanto guadagna un private banker in Italia? Magstat ha rilevato la retribuzione annua lorda a seconda del profilo e delle funzioni.
- Junior private banker che ricopre il ruolo non più da 5 anni, non ha una clientela e non ha un portafoglio fidelizzato ha un salario fisso compreso tra 46-66 mila euro, 0%-50% più benefit di utilità personale e familiare (previdenza integrativa, assistenza sanitaria).
- Private banker che possiede un portafoglio clienti consolidato e fidelizzato tra i 40 e i 60 milioni di euro e lavora da almeno 10 anni, guadagna dai 60 a 110 mila euro, con un variabile pari a 0%-100% più benefit di utilità personale e familiare.
- Senior private banker con un portafoglio fidelizzato tra i 60 e i 100 milioni di euro (anche superiori con contratti ad personam) ha uno stipendio da 70 a 250 mila euro, un variabile pari a 0%-100% + benefit di utilità personale e familiare, più benefit quali casa e/o auto.
- Team manager che coordina 3-6 private banker al fine di raggiungere gli obiettivi fissati dalla banca, possiede anche un portafoglio personale superiore ai 50 milioni di euro ha una remunerazione annua lorda dai 80- 250 milioni con un variabile pari a 0%-100% più benefit di utilità personale e familiare, più benefit quali casa e/o auto.
- Area manager che coordina più unità di private banking in una o più regioni e cura tutti gli aspetti commerciali e organizzativi in stretta collaborazione con la direzione generale. Alcune volte possiede anche un portafoglio personale. Il suo stipendio annuo è di 120-250 mila euro e un variabile pari a 0%-100% più benefit di utilità personale e familiare, più benefit quali casa e/o auto.