A evidenziarlo il Global Family Office Survey di BlackRock. Per l’aumento dell’inflazione e dei tassi d'interesse e le tensioni geopolitiche questi soggetti intendono modificare la propria strategia d'investimento.
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Sebbene siano fondamentalmente investitori a lungo termine, i family office stanno rivedendo i loro approcci agli investimenti in seguito al cambiamento radicale dello scenario di mercato per l'inflazione, la corsa dei tassi e le preoccupazioni geopolitiche. E in un contesto in continua evoluzione, reddito fisso, private markets e opportunità più tattiche sono le aree nel focus. È quanto emerge dal sondaggio biennale di BlackRock sui family office globali, che ha intervistato 120 soggetti con un AUM totale di 243 miliardi di dollari. Rispetto allo studio di due anni fa, quasi il doppio degli intervistati (46%) intende modificare la propria strategia d'investimento o il proprio portafoglio rispetto al 2020 (23%), motivando tale decisione con l'aumento della volatilità, l'incremento dell'inflazione e dei tassi d'interesse e le tensioni geopolitiche.
Sebbene i family office riconoscano l'importanza di essere agili in un ambiente in continua evoluzione, i risultati del sondaggio hanno rivelato che non esiste una soluzione unica per tutti. Alcuni family office stanno valutando la possibilità di riequilibrare i propri portafogli abbandonando gli asset illiquidi per cogliere le opportunità dei mercati pubblici (ad esempio, il 70% degli intervistati ha dichiarato di aver aumentato le allocazioni nel debito pubblico investment grade), mentre altri ritengono che i rendimenti a lungo termine siano più promettenti negli asset privati. In ogni caso, l'87% degli intervistati considera la volatilità dei mercati un'opportunità per generare alfa e molti si stanno riposizionando per coglierla.
Reddito fisso
BlackRock evidenzia che l'aumento dei tassi ha cambiato radicalmente i mercati del reddito fisso e della liquidità, mentre la volatilità geopolitica e i vincoli della supply chain hanno costretto gli investitori a rivalutare le loro esposizioni geografiche. Inoltre, il rallentamento della crescita e l'aumento della volatilità dei mercati hanno indotto molti investitori a rivalutare la loro esposizione alla crescita nei mercati pubblici e privati. “Il reddito fisso e il credito privato stanno emergendo come aree chiave di attenzione, in un contesto in cui l'evoluzione dello scenario sui tassi sta rimodellando il set di opportunità. Nel complesso, l'inflazione e le preoccupazioni geopolitiche inducono i family office a rivedere il loro approccio”, spiegano dal gestore.
Approccio più tattico
I family office perseguono opportunità più tattiche per ottenere alfa da un panorama di mercato in evoluzione, il che spinge a revisioni più frequenti del portafoglio e a ricorrere a input esterni. Cercano quindi risorse esterne per sbloccare nuove opportunità. “Gli investimenti alternativi ad alto rendimento continuano a essere in focus, ma i family office stanno cercando di diversificare le loro allocazioni nel mercato privato”, dicono da BlackRock.
Mercati privati
Il forte calo dei mercati pubblici nel 2022 ha esacerbato l'effetto denominatore, spingendo molte istituzioni a ridurre le loro allocazioni sui mercati privati (tendenza registrata dal Global Private Markets Review di McKinsey di marzo 2023). Al contrario, i family office continuano a mostrare una forte preferenza per i mercati privati, e la maggior parte di essi intende mantenere o aumentare e diversificare le proprie allocazioni. La performance delle allocazioni alternative nel 2022 è stata giudicata positivamente, ad eccezione degli hedge fund, che hanno registrato una performance inferiore alle aspettative per oltre un terzo degli intervistati. “I mercati privati rimarranno fondamentali durante l'attuale ciclo economico, così come lo sono stati durante il ciclo di crescita degli anni 2010, ma è probabile che il peso dell'enfasi sui diversi temi si sposti”, avvertono da BlackRock.
Le infrastrutture sono un'area di particolare attenzione, con il 42% degli intervistati che intende aumentare le proprie allocazioni in questo sottosettore. Seguono il credito privato (28% degli intervistati intende aumentare le allocazioni), le operazioni dirette di private equity (23%), i fondi di private equity (22%) e l'immobiliare (8%). Con la liquidità che probabilmente continuerà ad avere un premio nei mercati del private equity e del credito privato, i family office sono anche alla ricerca di opportunità per utilizzare i loro ampi pool di capitale in settori che offrono interessanti profili di rendimento.
Infine, i family office citano una serie di sfide chiave quando investono nei mercati privati, tra cui l'accesso alle migliori operazioni dirette e ai migliori gestori (41%), le commissioni elevate (40%), i vincoli di liquidità (35%) e la mancanza di trasparenza (30%). Gli intervistati riconoscono che le risorse interne e la tecnologia sono vincoli fondamentali e sono le aree in cui hanno più bisogno di assistenza. Per questo motivo, molti si rivolgono a partner esterni che li aiutino a cogliere le opportunità in una gamma più ampia di potenziali investimenti.