Ross (Columbia Threadneedle Investments): “Da rialzisti a neutrali con attenzione per l’inflazione”

Alasdair Ross, Columbia Threadneedle Investments News
Immagine concessa (Columbia Threadneedle Investments)

Carenza di offerta della manodopera e dei beni, domanda latente di servizi e aumento dei prezzi delle materie prime. Questo lo scenario con il quale si sono dovuti confrontare gli operatori di mercato negli ultimi mesi. Secondo l’analisi di Alasdair Ross, gestore del fondo Threadneedle (Lux) Global Corporate Bond, fondo a Marchio FundsPeople con rating (B) Blockbuster, questi elementi sarebbero però temporanei mentre quelli secolari “come la globalizzazione, l'uso della tecnologia, l'invecchiamento della popolazione e la mancanza di contrattazione collettiva rimarranno probabilmente in vigore nel lungo periodo. Questo continuerà a rendere appropriate le accomodanti condizioni di politica monetaria a sostegno dei mercati”.

REDDITO FISSO CORPORATE GLOBALE

La crescita economica continuerà a essere rivista a rialzo e la qualità del credito dovrebbe migliorare a fine anno e se le condizioni politiche rimarranno favorevoli si avrà un supporto per l’andamento dello spread. “Una notizia meno buona riguarda le valutazioni di mercato. Lo spread è, nel migliore dei casi, pienamente prezzato - persino costoso. Infatti, quando si osserva lo spread attuale (circa 93 punti base) è al momento ristretto di più di una deviazione standard rispetto alla media quinquennale e ampio di circa 0,7 deviazioni standard in una media nel lungo periodo (20 anni)” commenta Ross. Ricercare rendimento senza però dover affrontare un grado di rischio troppo elevato è un elemento positivo soprattutto in un momento in cui ci sono nuove emissioni più limitate. “In conclusione, riassumendo queste variabili, adottiamo una costruzione di portafoglio abbastanza neutrale se consideriamo la prospettiva direzionale del mercato. Dal punto di vista degli emittenti, rimaniamo sbilanciati verso i settori più difensivi (ad esempio, le utilities), alcune società ad alta capitalizzazione che stanno dando buoni risultati e abbiamo aumentato la nostra ponderazione nel settore bancario. Riteniamo che quest'ultimo offra valutazioni relative interessanti, con alti livelli di capitale, una migliore qualità degli asset e degli utili soddisfacenti” prosegue l’esperto di Columbia Threadneedle Investments.

CAMBIAMENTO NEL PORTAFOGLIO

Nel corso dell’ultimo anno la view di Columbia Threadneedle Investments è passata dall’essere rialzista a una più equilibrata. Alla fine del 2020 lo spread è aumentato in modo significativo e, secondo l’esperto, era conveniente per un certo numero di deviazioni standard rispetto alla media nel breve e nel lungo periodo. “Siamo stati anche colpiti dalla velocità e dall’ampiezza della risposta della politica monetaria alla crisi e abbiamo ritenuto che questo fosse di grande sostegno per il mercato. Pertanto, essendo entrati nel 2020 con un posizionamento relativamente difensivo, abbiamo aumentato il rischio di mercato o beta. Abbiamo fatto molta strada da allora e lo spread, che era di circa 340 punti base in più rispetto ai rendimenti dei titoli di stato, si è materialmente compresso (ora è di circa 93 punti base)" spiega Ross. Aggiunge inoltre che la società ha risposto a questo cambiamento materiale nelle valutazioni riducendo il rischio direzionale nel portafoglio alla posizione più neutrale che vediamo oggi. "A livello settoriale, rimaniamo concentrati sui settori più difensivi del fondo. Come menzionato, abbiamo anche aumentato il peso delle banche e degli emittenti ad alto rendimento di qualità superiore, alcuni dei quali prevediamo saranno promossi a investment grade l'anno prossimo. Nonostante l'aumento degli emittenti ad alto rendimento, il rischio di credito aggregato (beta) è, come detto, inferiore a un anno fa e simile al benchmark” conclude l'esperto.