SFDR, le autorità europee propongono di aggiungere informazioni sugli investimenti in gas e nucleare

Lukas Lehotsky, Unsplash_news
Lukas Lehotsky, (Unsplash).

Le Autorità di vigilanza europee (EBA, EIOPA ed ESMA) chiedono di inserire nelle comunicazioni agli investitori informazioni specifiche sugli investimenti in attività economiche legate al gas e all'energia nucleare. Le tre entità hanno presentato alla Commissione Europea un final report con la loro proposta di Regulatory Technical Standards (RTS) in merito all'informativa sull'esposizione dei prodotti finanziari agli investimenti in attività legate al gas fossile e all'energia nucleare nell'ambito del Sustainable Finance Disclosure Regolamento (SFDR).

Nella bozza finale, le autorità propongono di aggiungere informazioni specifiche per garantire trasparenza circa investimenti in attività economiche legate al gas e all'energia nucleare. Queste informazioni, che soddisfano le definizioni della legge complementare delegata sul clima, aiuteranno gli investitori a prendere decisioni informate.

Nello specifico, propongono che le comunicazioni includano:

  • Una domanda sì/no nei modelli di prodotti finanziari del regolamento delegato SFDR per identificare se il prodotto finanziario intende investire in tali attività. In caso di risposta affermativa sarebbe necessaria una rappresentazione grafica della quota di investimenti in dette attività.
  • Applicare piccole revisioni tecniche al regolamento delegato per correggere le incongruenze rilevate dopo la sua pubblicazione.

Tuttavia, le tre autorità ritengono che le informazioni esistenti nel regolamento delegato, l'SFDR, siano sufficienti per gli investimenti nel gas fossile o nell'energia nucleare di prodotti finanziari che non sono coperti dalla tassonomia dell'UE.

Prossimi passi

Ora la Commissione Europea esaminerà il progetto di RTS e lo approverà entro tre mesi dalla sua pubblicazione. A causa dell'urgenza della questione e della difficile tempistica per l'applicazione della Legge complementare delegata sul clima, le autorità europee hanno lasciato alla Commissione l'inserimento di una data prevista per l'applicazione al momento dell'approvazione del progetto NTR.

Il mandato della Commissione Europea alle autorità richiedeva la consegna del progetto RTS modificato in circostanze eccezionalmente urgenti entro il 30 settembre. A causa dell'urgenza della questione, le autorità chiariscono di non aver potuto svolgere una consultazione pubblica sulle proposte. Tuttavia, è stato chiesto il parere ai gruppi di portatori di interessi e si è tenuto un seminario con le associazioni rappresentative dei consumatori.