È ampiamente dimostrato che, in generale, le persone si fidano di più delle opinioni degli altri che delle informazioni commerciali fornite dalle società. Questa è la base di strumenti popolari e utili come TripAdvisor, Trivago o Google Maps, che aggregano le valutazioni fornite volontariamente da migliaia di utenti e consentono di classificare gli stabilimenti in base a diversi parametri.
Una società israeliana ha deciso di applicare lo stesso principio al mondo dei fondi di investimento. SharingAlpha si allontana da modelli tradizionali basati sui rendimenti passati per concentrarsi, invece, su fattori qualitativi che, secondo un recente rapporto di Morningstar, sono in grado di generare rendimenti consistenti nel lungo termine (Per saperne di più leggi cosa differenzia i fondi di maggior successo in termini di redditività).
Per fare questo, SharingAlpha classifica i fondi a partire da valutazioni qualitative fornite da funds selector e consulenti in tutto il mondo. Questa metodologia permette anche di confrontare le opinioni dei funds selector con l'andamento reale dei fondi meglio valorati e di stabilire una classifica non solo con i fondi più gettonati, ma anche con i migliori selettori. L’applicazione è gratuita e copre 90.000 fondi domicilaiti in 73 Paesi.
