Si può ancora investire nella parte breve della curva?

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Luca Sibani

Oggi la stragrande maggioranza degli strumenti obbligazionari denominati in euro ha rendimento negativo.

Questo significa che l’investitore europeo per riuscire a ottenere rendimenti accettabili può fare due cose: fare leva sulla duration di portafoglio, e acquistare titoli lunga scadenza, o spostarsi lungo la curva del credito. Entrambe le soluzioni aumentano il rischio di portafoglio. “In Europa c’è fame di rendimento: non solo per il singolo risparmiatore, ma soprattutto per i clienti istituzionali come assicurazioni e fondi pensione”, spiega Luca Sibani, gestore di Epsilon. Ciò che fa Epsilon Fund - Emerging Bond Total Return, fondo che vanta rating Blockbuster Funds People, è investire con una strategia di ritorno assoluto, in emittenti di Paesi emergenti sulla parte breve della curva, mantenendo coperto il rischio cambio.

“Investiamo in emissioni governative in hard currency principalmente in dollari e in alcuni casi euro. Inoltre una parte residuale del portafoglio è investita anche in corporate”, spiega. Il portafoglio è investito in circa 100 emittenti e 150 titoli con una size media di circa 30-40 milioni di euro. “Man mano che il portafoglio cresceva abbiamo dovuto ampliare la diversificazione di portafoglio per non essere troppo esposti al singolo emittente”.

Analisi top down

Prima di selezionare gli emittenti, viene condotta un’analisi top down, attraverso degli indicatori macro economici e di rischio politico. “Valutiamo la situazione politica attraverso il democracy index e corruption index”, spiega Sibani. Definiamo quindi un ranking dei Paesi emergenti ed escludiamo gli ultimi dieci classificati. Questo ci permette di ridurre l’universo d’investimento a quei Paesi più virtuosi”.

Il team di gestione

Il team è composto da quattro persone. Alla guida c’è Luca Sibani che si occupa più delle scelte di asset allocation e strategiche. Ci sono altri due professionisti sul mercato obbligazionario, di cui uno esperto di governativi emergenti e l’altro di corporate. Infine una persona che si occupa della parte forex. “Questa expertise interna ci permette di prendere posizioni lunghe e corte sulle valute a scopo di copertura o di efficientamento di portafoglio. Abbiamo spesso utilizzato lo Yen o il Franco svizzero come valuta rifugio soprattutto in questo periodo di tensioni nel commercio internazionale”.

Obiettivo di investimento

Lo scopo del comparto è generare una crescita del capitale nel medio lungo periodo attraverso un approccio total return. “Per ottenere dei ritorni assoluti, portiamo a scadenza i titoli in cui investiamo. Questo ci permette di avere una rotazione di portafoglio, che dipende quindi dalle scadenze delle obbligazioni”, conclude il gestore.