Fiducia sulle prospettive delle obbligazioni convertibili. Questo il parere di Brice Perin, head of Convertibles di LBP Asset Management, intervenuto nell’ultimo appuntamento con lo Special di FundsPeople Channel. Per un'inflazione che seppur persistente sembra aver raggiunto il picco e in vista della fine del ciclo di rialzo dei tassi, secondo l’esperto è giunto il momento di aggiungere rischio nei portafogli. “Rimanendo comunque selettivi”, specifica. E in quest’ottica, le obbligazioni convertibili, asset class ‘ibrida’ che permette di ottenere un’esposizione alla dinamica dei mercati azionari e al tempo stesso di trarre vantaggio di un contesto ritenuto “più vivace” per il credito, possono risultare una scelta interessante per gli investitori.
“Se da un lato l’aumento dei tassi d’interesse e l’ampliamento degli spread rappresentano una difficoltà per gli emittenti, dall’altro sono una buona notizia per gli investitori che possono beneficiare di un floor obbligazionario più elevato”, dice il professionista di LBP AM. Inoltre, secondo la sua view, le convertibili hanno ritrovato la loro convessità e trovano il loro giusto posto in un’asset allocation, sia per fornire redditività che per diversificare il portafoglio. “Questa esposizione diversificata è rafforzata dall’attuale vivacità del mercato primario, animato da emittenti con un profilo molto buono. Questi preferiscono infatti rifinanziarsi tramite obbligazioni convertibili, i cui costi d’emissione sono attualmente inferiori a quelli delle obbligazioni tradizionali”, dice Perin.
Il gestore invita comunque a una certa cautela, in particolare nel breve termine, per un contesto di mercato che presenta ancora delle complessità. “Problematiche di credito potrebbero apparire su nomi specifici”, avverte. Per proteggersi da tale rischio, il team dedicato all’asset class di LBP AM, composto da tre gestori-analisti e due analisti quantitativi, punta a individuare le migliori società sul mercato sia in termini di performance operativa, che di responsabilità sociale e ambientale e di struttura di bilancio. “Privilegiamo le società che sono leader nei rispettivi mercati e che hanno un reale pricing power”, conclude Perin.
Guarda l'intervista integrale a Brice Perin nell'ultimo Special di FundsPeople Channel.
