Symphonia Small Cap Italia, focus sul segmento Star

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Massimiliano Schena, foto concessa (Symphonia)

Il fondo, che vanta rating Blockbuster FundsPeople 2021, si caratterizza per un approccio bottom-up basato sull’analisi fondamentale. Il focus è in primo luogo rivolto alla qualità del business sottostante e solo in seconda battuta alla valutazione. “La principale metrica per l’analisi delle società è rappresentata dai ritorni sul capitale investito”, spiega Massimiliano Schena, direttore Investimenti di Symphonia SGR. “Gli altri aspetti di attenzione sono rappresentati dai margini reddituali, la cash conversion, la resistenza del modello aziendale all’innovazione e la presenza di vantaggi competitivi sostenibili nel tempo. L’aspetto valutativo viene preso in considerazione soprattutto per la gestione del peso da attribuire al titolo e per la scelta del timing di intervento”.

Il team di gestione è costituito dal gestore responsabile (che nel caso dello small cap è rappresentato dal Chief Investment Officer), da un portfolio manager e da un analista buy-side. Nell’analisi e nella valutazione delle società il team di gestione collabora con le principali case di ricerca sell-side italiane.

Peculiarità del fondo

“Il fondo si caratterizza per essere focalizzato non soltanto sulle small cap, ma anche sulle società di media dimensione, tanto che la capitalizzazione di Borsa media delle società in portafoglio si colloca intorno ai tre miliardi”, spiega il responsabile.

Un elemento distintivo rispetto alla concorrenza è la focalizzazione sul segmento Star. “Questo comparto è stato creato da Borsa Italiana nel 2001 al fine di valorizzare le pmi con caratteristiche di eccellenza. Le società si impegnano a rispettare stringenti requisiti in termini di liquidità, trasparenza e comunicazione e corporate governance”, spiega.

In sostanza, il panorama di riferimento è rappresentato dalla piccola e media impresa italiana, il tessuto principale e più attraente dell’economia del Paese.

Posizionamento nella seconda metà dell’anno

Il fondo in linea con la sua filosofia di gestione resta focalizzato su società di qualità, caratterizzate da alti margini reddituali e soprattutto da un elevato rendimento del capitale investito. “Si tratta di società per lo più caratterizzata da business stabili, che negli anni hanno evidenziato una notevole resilienza anche nelle fasi complicate del ciclo economico”.

Nel secondo semestre l’attenzione sarà rivolta in modo particolare ai settori industriali e tecnologico, che continueranno a rappresentare la componente strutturale del portafoglio. “Si tratta di due settori che nell’ambito delle pmi italiane consentono di combinare attraenti prospettive di crescita e qualità delle società e dei business”, spiega Schena. “Tra l’altro, questi due comparti sono destinati a beneficiare in misura considerevole della ripresa economica conseguente all’attenuarsi della crisi pandemica e delle ingenti politiche fiscali espansive che saranno messe in campo nei prossimi mesi a livello nazionale ed europeo”, conclude.