Scorrendo la mappa trimestrale di Assogestioni, in pole position ci sono poi Anima Holding e Ubi Banca. Quest’ultima sta puntando sull’assicurativo che ha fatto la parte del leone sui risultati. Lo stesso dicasi Banco Posta.
Archiviato un semestre molto profittevole, dove il mondo dei fondi di investimento ha raccolto oltre 60,4 miliardi di euro, se si analizza chi ha fatto meglio, si vede come a trainare al rialzo siano state le gestioni di prodotti assicurativi. In Italia, in altre parole, le banche si prendono le fette più grosse della torta.
Secondo il dato trimestrale di Assogestioni, infatti, in pole position c’è Intesa Sanpaolo con 7,587 miliardi di euro raccolti in tre mesi e divisi tra Eurizon Capital (6,5 mld) e Banca Fideuram (1,08 mld). Di questi, 2,695 sono frutto della raccolta in gestioni di prodotti assicurativi. Il resto (3,411) sono fondi aperti. Numeri negativi invece per il gruppo Generali che chiude il trimestre con deflussi pari a -824,2. Mentre nel caso di Pioneer Investments (gruppo UniCredit) sono stati i fondi aperti a compensare la grande fuoriuscita di denari dai prodotti assicurativi (-1,566 mld). Fanno sapere dal gruppo: “per quanto riguarda Assogestioni, a maggio abbiamo avuto la scadenza di un mandato di gestione assicurativo di un cliente istituzionale (Aviva, ndr) che ha comportato riscatti che erano però da tempo pianificati e che sono stati parzialmente compensati da flussi in entrata su altri prodotti”.
Tornando alla classifica dei migliori, ecco che anche UBI Banca si sta molto concentrando sul contesto assicurativo: il gruppo ha chiuso il trimestre con un saldo positivo per oltre 3,666 miliardi (3,3 in strumenti assicurativi). Lo stesso dicasi per il gruppo Banco Popolare dove su 716,9 mln di euro di raccolta, ai 200 mln di deflussi sono corrisposti 853,9 mln di raccolta dai prodotti assicurativi. Bene anche le Poste Italiane con 2 miliardi, quasi tutti frutto delle gestioni di prodotti assicurativi.
Tra i risultati migliori infine c’è Anima Holding (2,685 miliardi totali di cui 2,317 in fondi aperti). Mentre, sul fronte della classifica delle sgr estere, Invesco è in prima fila, con 1,7 miliardi di euro raccolti in fondi aperti. Proseguendo sul fronte dei risultati positivi si trovano il gruppo Iccrea (1,6 mld di cui 1,4 in gestioni di prodotti assicurativi), Mediolanum (1,2 mld), Fondaco con 1,215 miliardi tutti in fondi aperti. Infine il Gruppo Azimut con 1,136 miliardi, di cui 792,2 milioni in fondi aperti.