In aumento del 15% la domanda di professionisti che si occupano di presidiare la gestione del rischio in azienda, secondo un recente studio. Cresce anche la richiesta di compliance manager e account manager.
Cresce di oltre il 15% la domanda di figure finanziarie dedicate al controllo e alla gestione del rischio nelle società di risparmio gestito, con stipendi che possono raggiungere i 60 mila euro lordi l’anno. È quanto emerge da una ricerca effettuata da Technical Hunters, società italiana di head hunting. I più richiesti in questo ambito sono il risk manager e il compliance manager, ma si riscontra un incremento nella ricerca di account manager, per l’area business della società e di controller preposti all’area amministrativa aziendale. “Il mercato sta cambiando sotto la spinta di un’internazionalizzazione sempre più accentuata e di una produzione normativa in costante evoluzione”, commenta Manuela Tagliani, manager della società di headhunting, “questo spiega perché in Italia si assiste all’incremento di profili più orientati al controllo dei rischi e alla gestione della relazione con i clienti finali”.
Tra i profili più richiesti troviamo il risk manager, che si occupa della realizzazione dei modelli di analisi di rischio e del consolidamento e sviluppo del sistema di risk management e il compliance manager, responsabile del controllo dell’efficienza dei processi e del monitoraggio del rischio di non compliance, suggerendo, ove si riscontrassero delle discordanze, opportuni interventi correttivi. Per queste figure la ricerca si concentra su seniority intorno intorno ai 7- 8 anni, spesso maturata all’interno di altre realtà finanziarie, mentre lo stipendio si può variare tra i 50 mila e i 60 mila euro. Quanto all’area business delle società di risparmio gestito si segnala un incremento della domanda di account manager. L’account manager è responsabile dello sviluppo e del mantenimento delle relazioni a lungo termine con il portafoglio clienti assegnato e della gestione dell’offerta dei prodotti di risparmio gestito. L’esperienza richiesta è intorno ai 4-5 anni, mentre lo stipendio si attesta tra 35 mila e 40 mila euro.
Infine, lo studio evidenzia anche la ricerca, in ambito amministrativo, di controller, preposti al monitoraggio delle performance, per proporre a investitori e management strategie di crescita mirate e di responsabili della gestione amministrativa dei fondi, che monitorano la contabilità dei fondi fino al bilancio. Per queste figure, la cui provenienza da una società di revisione è un plus, è richiesta un’esperienza superiore ai 4-5 anni e con retribuzioni che si aggirano tra i 40 mila e i 50 mila euro.