Solitamente si pensa che il settore sanitario sia anticiclico, ma la verità è che all'interno di quest’area difensiva ci sono anche titoli che risultano più esposti al ciclo economico rispetto ad altri. Uno degli obiettivi di questo fondo di Alliance Bernstein è quello di cercare di limitare gli effetti del ciclo di mercato attraverso la composizione del portafoglio. “Cerchiamo di adottare un approccio anticiclico: quando i mercati salgono, spesso cerchiamo di tagliare l’esposizione e ridurre il rischio; quando i mercati scendono, cerchiamo alcune interessanti opportunità di investimento per aumentare il rischio o aggiornare il portafoglio", è quanto affermano i gestori Vinay Thapar e John Fogarty. Negli ultimi tre anni, il fondo ha realizzato un rendimento annualizzato del 12%, secondo i dati di Morningstar.
Pertanto, i gestori del fondo AB International Health Care Portfolio cercano di selezionare società con business solidi, concentrandosi soprattutto su quelle in grado di generare elevati rendimenti di capitale o che hanno un elevato tasso di reinvestimento. Oggi, i business in grado di offrire rendimenti aggiuntivi al portafoglio si trovano nei segmenti di diagnostica, tecnologia o robotica applicata all’ambito sanitario. In realtà, i gestori sono convinti che, con lo sviluppo della crisi indotta dal coronavirus, emergeranno chiare opportunità di acquisto. “Se in alcuni casi abbiamo aumentato la nostra esposizione a determinate società, in altri abbiamo aperto nuove posizioni in ragione della correzione subita dai prezzi e di una view positiva della società da un punto di vista fondamentale a lungo termine", sostengono i gestori.
Per quanto riguarda i rischi, non preoccupano tanto i fattori esterni quanto quelli interni ad ogni società. "Costruiamo il portafoglio in modo da garantire che il rischio specifico derivante dalla selezione delle società sia determinante per il nostro budget di rischio. Di conseguenza, fattori come la leva finanziaria o il beta a cui il portafoglio risulta meno esposto rappresentano il rischio maggiore per il portafoglio", affermano.