AcomeA Patrimonio Esente è un fondo comune aperto di diritto italiano, flessibile, che investe fino al 40% in titoli azionari. Entro la primavera il prodotto sarà quotato su ETF Plus di Borsa italiana.
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Anche AcomeA SGR entra nel mondo dei PIR e lancia il primo prodotto del genere Acome A Patrimonio Esente. Il fondo aperto di diritto italiano è flessibile e investe fino al 40% in titoli azionari. La natura del prodotto permette di cogliere le migliori opportunità anche negli strumenti finanziari obbligazionari e monetari, avvalendosi della massima flessibilità per quanto riguarda la durata finanziaria (duration). Il PIR della SGR milanese nasce per permettere agli investitori di ottenere i benefici fiscali previsti dai Piani Individuali di Risparmio: l’esenzione dalla tassazione degli utili generati da investimenti detenuti per almeno 5 anni e l’esenzione dall’imposta di successione, nel rispetto dei limiti di 30.000 euro all’anno e 150.000 euro in totale.
Il fondo ha una soglia minima di investimento pari a 5 euro ed è offerto nelle classi P1 e P2, rispettivamente destinate al collocamento e in execution only, che affiancano le classi A1 ed A2 già disponibili per la gamma di fondi AcomeA. Il fondo inoltre sarà quotato entro la primavera sul segmento ETF Plus di Borsa italiana tramite la classe Q2.
“I PIR sono uno strumento in grado di dare evidenti benefici fiscali agli investitori e allo stesso tempo di supportare l’economia reale del Paese creando un ponte diretto tra le aziende e il risparmio delle famiglie", spiega l'amministratore delegato Giovanni Brambilla. "AcomeA è forte di una lunga e profonda conoscenza di tutto il mercato italiano: con questo primo PIR siamo certi di continuare a dare un servizio di eccellenza ai nostri clienti, ma anche di selezionare e aiutare le aziende italiane a svilupparsi e crescere".
