La boutique di investimento amplia il proprio servizio di advisory diventando sponsor di un Actively Managed Certificates che utilizza l’intelligenza artificiale fornita dalla fintech italiana Axyon AI.
Novità in casa AcomeA SGR. La boutique di investimento indipendente italiana amplia il proprio servizio di advisory diventando sponsor di un indice che sarà utilizzato come sottostante di un certificate a gestione attiva emesso da UniCredit. Il progetto, si legge in una nota, segna un passo avanti significativo nell’adozione dell’intelligenza artificiale nel settore degli investimenti in Italia. Lo strumento emesso da UniCredit è un Actively Managed Certificates (AMC), non ha scadenza e replica l’andamento di un paniere di dieci titoli europei a larga capitalizzazione selezionati e periodicamente ribilanciati attraverso l’expertise discrezionale dei gestori di AcomeA SGR supportati da una piattaforma avanzata di intelligenza artificiale sviluppata dalla fintech italiana Axyon AI.
Matteo Serio, direttore commerciale, AcomeA SGR, definisce il prodotto “qualcosa di ancora poco diffuso nel nostro Paese, ma che sta riscuotendo un interesse crescente e che è in grado di offrire una interessante diversificazione di portafoglio per i clienti più evoluti”. L’esperto sottolinea come il certificate sia stato pensato “per arricchire l’offerta delle banche che, con il modello di consulenza evoluta, vogliono mettere a disposizione dei propri clienti un servizio sul portafoglio complessivo del cliente che include sia strumenti di risparmio gestito con un profilo commissionale competitivo, sia l’amministrato”.
I player coinvolti
Guardando ai ruoli dei diversi player coinvolti nella costruzione, gestione e quotazione di questo nuovo certificate, nella nota si ribadisce che UniCredit è emittente, Index Provider, Index Calculation Agent e Liquidity Provider dello strumento.
AcomeA SGR è Index Sponsor, si occupa cioè di fornire l’advisory sulla composizione del portafoglio modello sulla base del quale è calcolato l’indice.
Axyon AI è il partner tecnologico, e mette a disposizione di AcomeA SGR una piattaforma che utilizza una serie di modelli quantitativi basati sull’intelligenza artificiale sviluppata internamente. “La tecnologia del machine learning a supporto della gestione attiva è uno strumento molto potente che permette al gestore di comprendere meglio rischi e opportunità in un contesto caratterizzato da perenne incertezza”, commenta Daniele Grassi, CEO e co-founder di Axyon AI che conclude sottolineando “l’ulteriore prova di quanto l’Intelligenza Artificiale stia diventando un elemento decisivo nell’affiancare i gestori per generare alpha”.