Alessandro Aspesi (Columbia Threadneedle): “Identifichiamo aziende con un alto grado di rivalità”

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Rafforzare le strategie che meglio si identificano nei bisogni dei clienti italiani retail, e offrire strategie orientate alla preservazione del capitale in un’ottica di ritorno assoluto per gli istituzionali. Questa è la base da cui parte la strategia di Columbia Threadneedle in Italia. A spiegarlo a Funds People, è Alessandro Aspesi, country head della società, il quale, per l’attività retail, ci espone due soluzioni modulari, “che si basano o su una crescita del capitale con flussi cedolari sostenibili, oppure su gestioni multi-asset in grado di muoversi in maniera flessibile sui mercati azionari, obbligazionari, commodities e high yield”. Altre classi di attivo che caratterizzano Columbia Threadneedle sono le soluzioni basate sullo stock picking azionario, specialmente nelle small cap.

Lato istituzionale invece, tra le soluzioni offerte dalla società vi sono tre strategie long/short equity sul mercato UK, USA ed Europa, nonché strategie absolute return sul credito. Inoltre, l’asset manager ha recentemente ottenuto l’autorizzazione per una strategia a ritorno assoluto ed armonizzata UCITS, che lavora sul risk premia ed indici alternativi. A proposito di istituzionali, Aspesi evidenzia come la domanda da parte di questo tipo di clientela verso investimenti finanziari uniti a temi di sostenibilità e di impatto sociale, stia crescendo notevolmente; investimenti in cui la società si considera tra i pionieri nel mercato europeo, ambito nel quale vi è infatti un potenziamento dell’offerta di strategie flessibili e a ritorno assoluto, legate ad investimenti socialmente responsabili.

Entrando nel dettaglio della filosofia di gestione della società, il manager fa notare i loro cinque criteri nell’identificazione di aziende con un maggior vantaggio competitivo; in particolare, questa ricerca è focalizzata in, “aziende che abbiano delle barriere all’ingresso; che abbiano una minaccia di sostituzione molto bassa nei prodotti e servizi che offrono; che abbiano un potere sui fornitori e che siano in grado di trattare le migliori condizioni economiche per le loro attività; che offrano prodotti e servizi a tanti clienti; aziende quindi con un alto “grado di rivalità”. Saranno le aziende artefici del proprio destino rispetto magari ad aziende con minori capacità di mantenere la propria crescita o la propria redditività nel lungo periodo”, spiega il country head.

Volatilità perenne

Aspesi, fornisce inoltre delle considerazioni sul 2016 e una view sull’anno corrente. “Il 2016 è stato un anno molto volatile, determinato anche da fattori esogeni ai mercati finanziari. Ci sono stati timori per la crescita in Cina, Brexit, le elezioni americane e il referendum in Italia. Questi elementi hanno fornito volatilità al mercato, ma nonostante tutto, i flussi di raccolta sono stati decisamente soddisfacenti. Quello che abbiamo vissuto è stata una corsa ad investimenti in strategie a ritorno assoluto per preservare il capitale, mentre altri clienti hanno cavalcato di più la volatilità dei mercati, soprattutto per quanto riguarda gli invetimenti azionari”, afferma il manager. A suo parere, quello italiano è un mercato avverso al rischio, quindi strategie miulti-asset che offrono una crescita del capitale e un flusso cedolare sostenibile, sono state quelle che hanno raccolto di più l’interesse dei loro investitori.

E sul 2017 aggiunge, “pensiamo che la volatilità permarrà nei mercati poichè non si sono ancora viste le effettive implementazioni delle politiche di Trump. Un altro aspetto da tenere in considerazione è il fatto che diversi Paesi europei andranno alle elezioni con le relative implicazioni derivanti da scelte populiste. Nonostante tutto vediamo un mercato azionario europeo decisamente interessante, con margini, redditività ed utili in crescita per le aziende europee. Pensiamo quindi sia un’area interessante su cui cogliere opportunità di investimento. In questo momento l’Europa vive infatti un buon momento nell’ambito aziendale e societario, con una BCE che non ha ancora iniziato il processo di politica monetaria che la Fed ha già intrapreso. C’è, quindi, ancora tanta liquidità nel mercato ed i tassi di interesse rimarranno, secondo noi, ancora bassi nel lungo periodo. In assenza di fattori esogeni negativi, come cattive sorprese a livello politico, pensiamo ci sia valore negli investimenti azionari”, conclude il country head.

Active vs passive

Per quanto riguarda le sfide del settore, l’esperto si sofferma su un tema di assoluta ricorrenza, la competizione con le strategie low cost. A suo parere infatti, “ci sarà una maggiore pressione sui margini operativi anche a seguito dell’introduzione della normativa MiFID II, e la differenza fondamentale la farà la gestione attiva, identificando i vincenti e i perdenti nel medio-lungo periodo, a differenza invece delle strategie passive, che comprano indiscriminatamente un mercato, nel bene o nel male”, afferma il manager.

Il fondo con doppio rating Blockbuster-Consistente Funds People

In questo momento dove il mercato del credito ha corso molto, in Columbia Threadneedle dispongono di una strategia che è focalizzata sulla preservazione del capitale, cercando di isolare il più possibile il rischio mercato. Il fondo con doppio rating Blockbuster-Consistente Funds People (BC) Threadneedle Credit Opportunities Fund. Con un patrimonio totale pari a circa 1,77 miliardi di euro, e gestito dal fund manager Barrie Whitman, il team di gestione concentra i propri sforzi su strategie event driven, cioè strategie legate ad eventi societari. Eventi che sono legati, per quanto riguarda i titoli investment grade, alla struttura stessa dell’emissione, ad esempio clausole di step-up. Per i titoli high yield, si focalizza invece su eventi che riguardano la ristrutturazione del debito o emissioni di nuovo debito. La terza componente di questo prodotto, in questo momento, è la strategia relative value. “All’interno del settore delle telecom, ad esempio, ricerchiamo aziende con buone prospettive, e, specularmente, andiamo a vendere allo scoperto aziende dello stesso settore che hanno meno margini di crescita. Altre opportunità riguardano la possibilità di fare arbitraggi tra emissioni della stessa azienda in valute diverse dall’euro. Considerando che la curva americana è molto più ripida, in alcuni casi conviene acquistare un’emissione di un’azienda europea in dollari, per poi coprire il rischio valutario rispetto che acquistare la stessa emissione in euro”, conclude Aspesi.

I 14 FONDI COLUMBIA THREADNEEDLE CON MARCHIO FUNDS PEOPLE 2017

FONDO CATEGORIA MORNINGSTAR YTD (IN EURO) MARCHIO FUNDS PEOPLE
Threadneedle (Lux) European Strategic Bond EAA Fund EUR Flexible Bond 0,32 C
Threadneedle (Lux) Pan European Small Cap Opp EAA Fund Europe Small-Cap Eq 15,13 C
Threadneedle (Lux) US Contrarian Core Equities EAA Fund US Large-Cap Blend Eq 4,49 BC
Threadneedle American Sel Inst EAA Fund US Large-Cap Growth Eq 5,54 B
Threadneedle Credit Opportunities Fund EAA Fund Alt - Long/Short Debt 0,51 BC
Threadneedle European Bond Fund EAA Fund Europe Bond -0,72 C
Threadneedle European Corporate Bond Fund EAA Fund EUR Corporate Bond 0,45 C
Threadneedle European Sel Inst EAA Fund Europe ex-UK Large-Cap Eq 10,95 B
Threadneedle Global Equity Income Fund EAA Fund Global Equity Income 3,96 B
Threadneedle Pan European Fund EAA Fund Europe Large-Cap Growth Eq 8,89 B
Threadneedle Spec Inv Funds - Pan European Focus Fund EAA Fund Europe Large-Cap Growth Eq 8,93 B
Threadneedle UK Absolute Alpha Fund EAA Fund Alt - Long/Short Equity - UK 4,98 B
Threadneedle UK Growth & Income Fund EAA Fund UK Large-Cap Blend Eq 7,91 C
Threadneedle UK Overseas Earnings Fund EAA Fund UK Large-Cap Blend Eq 6,65 C

Fonte: Morningstar Direct.