Passafiume Alfieri (UBI Pramerica): "La vicinanza e il supporto alle reti sarà sempre più importante"

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Le gestioni patrimoniali rientrano a pieno titolo nel business di UBI Pramerica. Anzi, come spiega Marco Passafiume Alfieri, vice direttore generale e responsabile commerciale della SGR, ne svolgono un ruolo chiave. Le masse in gestioni su questa categoria di prodotti supera oggi i 7 miliardi di euro, con un’ampia gamma di alternative e un buon track record in termini di perfomance. “In prospettiva, prevediamo di continuare a investire su questa tipologia di prodotti, soprattutto per la notevole flessibilità e personalizzazione che le gestioni patrimoniali consentono di offrire alla clientela”, dice l’esperto. L’offerta prevede diverse soluzioni: “Abbiamo linee di gestione dedicate alla clientela affluent, con diversi profili di rischio e soglie di accesso che partono dai 15.000 euro, fino ad arrivare a soluzioni estremamente flessibili e personalizzabili dedicate alla clientela private, con soglie di accesso che vanno oltre il milione di euro”, spiega il manager.

“Un elemento distintivo riguarda proprio il target di clientela private, a cui offriamo la possibilità di costruire il benchmark della gestione insieme al proprio consulente finanziario di fiducia e rivederlo nel tempo in funzione del contesto di mercato. Più in dettaglio, il consulente può definire l’asset allocation del mandato insieme al cliente selezionando tra oltre 100 indici rappresentativi delle principali asset class a livello globale, definendo i loro pesi all’interno del benchmark”. L’idea è quella di un portafoglio estremamente personalizzato e diverso da qualsiasi altro, un servizio su misura con oltre 100 inidici a disposizione dell’investitiore e un universo investibile molto ampio: dai titoli alle valute, dai fondi e Sicav agli ETF.  “L’interesse nei confronti delle GP è in continuo aumento e non riguarda soltanto i target di clientela più tradizionali citati finora (affluent e private)”, dice Passafiume Alfieri. “Stiamo riscontrando un crescente interesse per questa categoria di prodotti anche da parte di clientela più istituzionale e qualificata, come ad esempio le aziende o le associazioni no profit. Per questo motivo abbiamo di recente ampliato la nostra offerta per rispondere in modo più puntuale alle esigenze di questi target, che tipicamente hanno bisogno di gestire la liquidità in eccesso, rispettare alcuni vincoli all'investimento (ad esempio di tipo ESG) e soprattutto ricevere supporti specifici pre e post vendita. I risultati sono stati finora molto positivi”, aggiunge il responsabile di UBI Pramerica.

La chiave di volta sta, come già detto, anche nel futuro contesto normativo. Sotto molti aspetti le GP infatti hanno caratteristiche che rispondono meglio di altri prodotti ad alcuni requisiti che saranno chiesti dalla MiFID II come ad esempio la trasparenza dei rendiconti in termini di movmentazione del protafoglio, il calcolo delle performance e i costi.  “Inoltre, il maggior grado di personalizzazione che è possibile tramite una gestione patrimoniale si sposa particolarmente bene con modelli di servizio che prevedono, ad esempio, una consulenza a pagamento.Se tutto questo sarà confermato, è ragionevole aspettarsi un interesse crescente da parte di clienti e reti distributive”, sottolinea Marco Passafiume Alfieri. “Il nostro compito come SGR sarà necessariamente quello di continuare ad investire sull'offerta in termini di flessibilità e personalizzazione, ma non solo: come UBI Pramerica siamo convinti che anche la vicinanza e il supporto alle reti sarà sempre più importante in questo contesto, per consentire ai nostri distributori di accrescere ulteriormente la qualità e la distintività della consulenza fornita al cliente finale”.