La decisione di Euronext di ritirare l'offerta per Allfunds ha provocato un disaccordo tra le due entità. E non per il fatto in sé, ma per la dichiarazione inviata dall'operatore di borsa su come ha portato avanti il processo.
La decisione di Euronext di ritirare l'offerta per Allfunds ha provocato un disaccordo tra le due entità. E non per il fatto in sé, ma per la dichiarazione inviata dall'operatore di borsa su come ha portato avanti il processo.
In essa, Euronext ha dichiarato che "a seguito di una due diligence, abbiamo ritirato ieri, martedì 28 febbraio, la nostra offerta indicativa al Consiglio di amministrazione di Allfunds per l'acquisizione del 100% del capitale sociale. Non abbiamo ricevuto alcun rifiuto della nostra offerta indicativa da parte del consiglio di amministrazione di Allfunds". Fonti vicine all'operatore di borsa hanno riferito a FundsPeople che la società ha prima lanciato l'offerta e poi ha effettuato una due diligence.
Tuttavia, Allfunds afferma che le cose non stanno così. "Euronext non ha svolto una due diligence. Ha solo avuto accesso ai nostri risultati finanziari, che sono pubblici", ha dichiarato un portavoce della società a FundsPeople.
Inoltre, sebbene Euronext abbia dichiarato di non aver percepito il rifiuto di Euronext alla sua proposta di acquisizione, che valutava Allfunds 5,5 miliardi di euro, la wealthtech spagnola ha definito l'offerta "inadeguata" nella dichiarazione pubblicata fin dall'inizio sul sito web della piattaforma di fondi di investimento. In ogni caso, i colloqui tra le due società sono terminati.
