L’industria del risparmio gestito ha chiuso il primo semestre dell’anno con una raccolta pari a 56,5 miliardi di euro, superando la soglia dei 2 mila miliardi. Con l’introduzione di MiFID II assisteremo a una nuova fase di crescita del settore, dove i player più piccoli rischieranno di subire maggiormente la rinnovata struttura della consulenza indipendente, mentre i big player saranno più avvantaggiati in quanto soggetti più strutturati che già offrono servizi a valore aggiunto sulla base delle esigenze della clientela. Secondo Riccardo Ambrosetti, presidente e fondatore di Ambrosetti AM SIM, da qui a cinque anni è molto probabile che ci saranno un pugno di campioni del risparmio gestito. “Fino ad ora eccellenze nel settore non ne sono emerse perché é stato sufficiente investire sulla distribuzione. Ora diversi player ritengono insostenibile l’attuale modello e stanno intervenendo spesso per vie esterne a rinforzare le capacità di produzione”, spiega il presidente.
Ambrosetti AM: ecco come affrontare gli impatti di MiFID II

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