L'obiettivo dell'Amundi Institute è quello di rafforzare la consulenza, la formazione e il dialogo su temi di attualità per tutti i clienti, i distributori, le istituzioni e le aziende.
Le sfide sui mercati finanziari si fanno più complesse tanto che investitori e risparmiatori hanno bisogno di un supporto sempre più mirato e specializzato per affrontarle. In considerazione di queste esigenze, Amundi ha deciso di creare una divisione di ricerca, l'Amundi Institute.
Gli obiettivi e la squadra
Il nuovo istituto è nato proprio per rafforzare la consulenza, la formazione e il dialogo quotidiano su questi temi con tutti i suoi clienti – distributori, istituzioni e imprese - a prescindere dalle attività che Amundi gestisce per loro conto. Questa nuova divisione riunisce le attività di ricerca, strategia di mercato e consulenza in materia di asset allocation nell'ambito dell’Amundi Institute.
Il team è formato, in questa prima fase iniziale, da 60 professionisti ma il numero è destinato a crescere. Il presidente e responsabile nominato è Pascal Blanqué. "Inflazione, problemi ambientali, tensioni geopolitiche. Sono in atto molti cambiamenti strutturali nel regime. Gli investitori si aspettano un dialogo più approfondito e una consulenza più sofisticata per creare portafogli più solidi" ha spiegato l'esperto. Blanqué, in questa nuova sfida, sarà affiancato da Monica Defend, che sarà responsabile (head) dell'Amundi Institute.
Altre importanti novità nel team
Contestualmente alla nascita di questa nuova divisione, Amundi annuncia inoltre la nomina di Vincent Mortier a chief Investment Officer che succede così a Blanqué. Matteo Germano è stato nominato deputy chief Investment Officer e le sue precedenti responsabilità per quanto riguarda la piattaforma di investimento Multi-Asset saranno suddivise tra John O’Toole in qualità di head of Multi-Asset Investment Solutions, e Francesco Sandrini come head of Multi-Asset Strategies.