L'operazione, annunciata lo scorso aprile, è stata completata due mesi prima del previsto per un totale di 825 milioni di euro.
In una breve dichiarazione, Amundi ha annunciato il completamento dell’acquisto di Lyxor AM da Societe Generale, avendo ricevuto tutte le necessarie autorizzazioni normative e di concorrenza.
L’operazione, che era stata annunciata in aprile, è stata completata due mesi prima del previsto e per un totale di 825 milioni di euro, si legge nel comunicato.
Fondata nel 1998, Lyxor è uno dei principali player del mercato degli ETF in Europa e ha sviluppato una competenza riconosciuta nella gestione attiva, in particolare attraverso la sua piattaforma di alternativi liquidi. Amundi è il più grande asset manager europeo con un patrimonio in gestione di 1,8 trilioni di euro distribuito su 100 milioni di clienti (retail, istituzionali e corporate).
Anche se in questa occasione il comunicato stampa si è limitato a confermare l'acquisto, in aprile era stato spiegato che con questa operazione Amundi cercava di beneficiare di forti leve per accelerare il suo sviluppo nel segmento in forte crescita degli ETF. E anche per completare la sua offerta nella gestione attiva, in particolare negli attivi alternativi liquidi e nelle soluzioni di consulenza. Per quanto riguarda i primi, secondo i dati Morningstar alla fine di novembre, il patrimonio combinato in ETF europei ammontava a 182 miliardi di euro, rendendo questo nuovo gestore di fondi il secondo più grande nel mercato europeo dei ‘passivi’, superando Xtrackers (DWS).