La nuova strategia seleziona aziende attraenti dal punto di vista dei fondamentali e che mostrano un progresso reale e materiale in ambito ESG.
Si amplia l’offerta di Amundi con il lancio della gamma Amundi Funds ESG Improvers, che attualmente comprende due fondi azionari focalizzati su Europa e Stati Uniti. Beneficiando dell’esperienza dei team di Ricerca e Gestione di Portafoglio, la nuova strategia combina analisi fondamentale ed ESG.
Approccio all’investimento
A complemento dell’approccio ESG tradizionale, la strategia adotta un criterio lungimirante per identificare le aziende con traiettorie ESG promettenti attraverso una metodologia basata su 3 principi:
- escludere le aziende non allineate a quanto stabilito da Amundi in ambito ESG;
- selezionare le aziende che sono attraenti dal punto di vista dei fondamentali e che stanno mostrando un progresso reale e materiale in ambito ESG. Queste società̀ sono identificate attraverso un processo bottom up di analisi fondamentale che integra la metodologia ESG proprietaria di Amundi;
- impegnarsi attivamente con il management aziendale nel corso dell’intero processo di investimento per comprendere e realizzare un impatto positivo sui dati finanziari e sulle credenziali ESG dell’azienda nel suo complesso e costruire un portafoglio concentrato per numero di posizioni e ad alta convinzione.
Ad oggi, la nuova gamma offre le due soluzioni: l'Amundi Funds European Equity ESG Improvers e Pioneer US Equity ESG Improvers, rispettivamente con benchmark MSCI Europe e S&P 500, a cui saranno aggiunti ulteriori fondi, sia azionari che obbligazionari.
Vincent Mortier, deputy CIO di Amundi, ha commentato: "ESG Improvers è un nuovo concetto sviluppato da Amundi che trae vantaggio dai nostri punti di forza presenti all’interno di differenti team e sedi geografiche. Offre agli investitori l'opportunità di partecipare a un portafoglio gestito attivamente di futuri vincitori ESG. Questo modello di analisi fondamentale bottom up è concepito per generare rendimenti aggiustati per il rischio interessanti e per incoraggiare le aziende a migliorare le credenziali ESG".