Anima acquisisce l’80% di Castello SGR e accelera sugli alternativi

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Carlos Esteves (Unsplash)

Spinta alla crescita nel settore degli alternativi per Anima Holding “con un progetto affine a quello che diede origine al Gruppo nel 2009”. Con queste parole Alessandro Melzi d’Eril, amministratore delegato della società ha commentato la sottoscrizione del contratto vincolante per l’acquisizione dell’80% del capitale di Castello SGR, società milanese specializzata nella promozione e gestione di prodotti di investimento alternativi, prevalentemente real estate. Il controvalore dell’operazione, si legge in una nota, è di 60 milioni di euro, che saranno pagati interamente per cassa.

A seguito del closing della transazione (previsto nel terzo trimestre e soggetto all’autorizzazione delle autorità), il restante 20% del capitale (con un’opzione put/call) resterà in capo a fondi gestiti da Oaktree Capital Management, L.P., attuale azionista di maggioranza, che manterrà una rappresentanza nel CdA di Castello. La strategia riferita a Oaktree Global Opportunities, si legge ancora, continuerà a utilizzare la piattaforma di Castello per futuri investimenti in real estate nel mercato italiano, e l’attuale AD di Castello, Giampiero Schiavo, manterrà l’incarico una volta completato il passaggio delle quote societarie.

Obiettivo alternativi

L’obiettivo dell’operazione, secondo quanto dichiara Anima, è far crescere in partnership con Oaktree la piattaforma esistente di Castello nel mercato degli alternativi, e consolidarne il ruolo sul mercato domestico sia organicamente sia con operazioni strategiche di crescita per linee esterne. “Intendiamo accelerare la nostra presenza nel mondo degli alternativi beneficiando dell’esperienza e track record di successo del management di Castello”, ha sottolineato l’AD Melzi d’Eril, riportando come la società, che a fine 2022 deteneva masse in gestione per 177 miliardi, possa “giocare un ruolo di aggregatore anche per quanto riguarda le SGR alternative, diventando così un operatore multi-asset leader nel nostro Paese”, in linea con quanto Anima fa “nel mondo tradizionalmente legato alla distribuzione bancaria”. La definizione di un player italiano di riferimento nel settore degli alternativi, torna anche nelle parole del CEO di Castello SGR, “con l’obiettivo”, continua Schiavo, “di creare ulteriore valore per tutti gli stakeholder e per il sistema Paese. Forti del nostro track record, che mettiamo a disposizione di Anima, sono certo che possiamo ben giocare il ruolo di soggetto aggregante nel panorama delle SGR alternative”.

Anima Holding è stata assistita da Vitale & Co. e Banca Akros come Advisor Finanziari, da Shearman & Sterling per gli aspetti legali, dallo Studio Di Tanno Associati per la parte fiscale, da Daverio & Florio per le materie giuslavoristiche e KPMG per la due diligence contabile fiscale e ESG. Mediobanca ha agito in qualità di Financial Advisor per Oaktree, assistito da Freshfields per gli aspetti legali.