Anzola (Fideuram SGR): "Ricerchiamo fondi consistenti e dinamici nei loro processi di investimento"

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Il team multi-manager di Fideuram Investimenti SGR è composto da nove professionisti, ognuno di loro si focalizza su una determinata area di competenza a livello di mercato e/o strategia. L’obiettivo è quello di avere una copertura più ampia possibile sulle asset class e sui relativi mercati. “Nel nostro team c’è una condivisione di idee, d’informazione e contenuti ed è strutturato per avere una copertura complessiva del mercato”, spiega Luca Anzola head of Fund Research & Alternative Investments dell'SGR.

Il processo di selezione di Fideuram prevede vari passaggi. Primo fra tutti, una ricerca sull’universo dei fondi esistenti alla quale viene applicata una prima analisi quantitativa. Uno degli obiettivi è quello di eleminare i fondi che per ogni ‘peer group’ non siano coerenti. A seguito di questo primo screening si applicano le classiche analisi di valutazione del rischio e delle performance con una serie di indicatori, in parte usati dall’industria e in parte di costruiti su modelli proprietari. “Generazione e consistenza nell’alfa insieme alla gestione dei drawdown sono due aspetti su cui ci focalizziamo con attenzione", spiega Anzola.

L’analisi qualitativa si focalizza su alcune componenti del processo d’investimento. In primo luogo, la struttura del team di gestione (ad esempio in termini di esperienza in quella determinata asset class), la gamma prodotti, la composizione degli investitori e l’evoluzione delle masse. “Ciò che si ricerca sono team e strutture caratterizzati da una comprovata esperienza", spiega Anzola. “È importante capire come viene costruito il portafoglio e la sua evoluzione nel tempo, quindi se è stato coerente con la strategia e le performance dichiarate”. Una variabile fondamentale è la gestione del rischio: “Lavoriamo approfondendo come sono organizzati i team di risk management in termini di struttura, di controlli e livello di trasparenza”.

Fideuram SGR presta una particolare attenzione soprattutto alla fase di monitoraggio. “La selezione è solo una parte del nostro lavoro”, afferma il manager. Periodicamente vengono fatti degli incontri con le case di gestione e delle conference call giornaliere per studiare l’andamento del fondo. Un altro aspetto ritenuto importante dall'esperto, soprattutto nell'attuale contesto di mercato, è quello di individuare gestori e strategie coerenti. “È importante cercare di individuare eventuali style drift nella gestione e monitorare la coerenza tra strategia di gestione e performance".

I prodotti preferiti

“Non abbiamo preferenze in termini di prodotto o area geografiche, strategie o settore, perché serviamo un ampio numero di fund buyer interni ed esterni e di investitori con diverse esigenze. In questo contesto di mercato, riteniamo particolarmente importante che i fondi abbiano come priorità la consistenza, la coerenza e la dinamicità nei processi di investimento, soprattutto in casi di aumento della volatilità”, conclude Anzola.