Armellini riconfermato presidente dei consulenti indipendenti

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Cesare Armellini, NAFOP

L’associazione dei consulenti indipendenti (ridenominati “autonomi” dalla normativa) NAFOP ha rinnovato il consiglio direttivo ed ha riconfermato Cesare Armellini in qualità di presidente.  Armellini, che siede anche nel board dell’Organismo di vigilanza OCF in rappresentanza dei “FeeOnly”, è considerato il padre fondatore della consulenza indipendente in Italia, un modello di advisory che si sta facendo strada da vent’anni anche nel nostro Paese, ma che ha conosciuto un vero e proprio exploit dopo la partenza del nuovo albo avvenuta alla fine del 2018. In soli due anni dalla istituzionalizzazione della figura, sono infatti circa 350 i consulenti autorizzati che operano in proprio o all’interno di quasi una cinquantina di società di consulenza finanziaria.

“All’interno del nuovo Albo, solo i consulenti autonomi e le SCF sono in possesso del requisito di indipendenza soggettiva” afferma il portavoce dell’associazione Luca Mainò “e questo indispensabile requisito ci contraddistingue da tutti gli altri soggetti esistenti sul mercato. Rappresenta infatti un plus determinante che consente a famiglie e investitori di identificare con facilità i soggetti indipendenti cui fare riferimento per la consulenza e la pianificazione patrimoniale”.  Il nuovo direttivo sarà così composto: Cesare Armellini, Enzo Bocca, Paolo Tirabassi, Roberto Cappiello, Marco Bonfante, Luca Mainò, Giuseppe Romano e due new entry Luca Rizzi e Francesco Messina. Luca Rizzi, oltre ad essere uno storico consulente indipendente è anche commercialista, Francesco Messina neo consulente FeeOnly, ha ricoperto in passato ruoli apicali nell’asset management.

La proposta

Molti sono i traguardi raggiunti da NAFOP negli ultimi anni.  “A giugno 2020 abbiamo chiesto che nella MiFID 3 venga previsto il divieto delle commissioni. Riteniamo infatti più efficiente il modello ‘Fully Independent’, anziché quello ‘on Independent basis’ previsto dalla precedente direttiva”, afferma il portavoce.