Assogestioni, ecco tutte le nomine per il triennio 2022-2025

Carlo Trabattoni, foto concessa (Generali)

Nuove cariche in Assogestioni. Il consiglio direttivo ha nominato i presidenti dei comitati consultivi dell’associazione per il triennio 2022-2025 e, contestualmente, ha istituito un nuovo comitato per l’Educazione finanziaria.

Per il comitato Comunicazione è stato nominato presidente Gianluca Serafini, Fideuram AM SGR e vicepresidente Luca Tenani, Schroders IM. Per il comitato Corporate Governace il presidente sarà Lucio De Gasperis, Mediolanum Gestione Fondi SGR mentre il vicepresidente Emilio Franco, Mediobanca SGR. Nel comitato Fondi esteri sono stati individuati Michele Quinto, Franklin Templeton International come presidente e Alexia Giugni, DWS Investment in qualità di vicepresidente. Il presidente del comitato Regolamentazione e Fiscalità sarà Alessandro Melzi d’Eril, Anima SGR mentre la vicepresidente sarà Cinzia Tagliabue, Amundi SGR. Per il comitato Remunerazioni presidente Lucio De Gasperis, Mediolanum Gestione Fondi SGR e vicepresidente Giovanni Sandri, BlackRock.

Tra i comitati consiliari poi, quello Digital affidato al presidente Giovanni Sandri, BlackRock e al vicepresidente Edoardo Maestri, Generali Investments Partners SGR; il comitato Diversity con Cinzia Tagliabue, Amundi SGR, alla presidenza e Pietro Martorella, AXA Investment Managers alla vicepresidenza; il comitato Fondi alternativi con Giampiero Schiavo, Castello SGR e Giovanni Papini, UBS Asset Management (Italia) SGR; il comitato Previdenza con Ugo Loeser, Arca Fondi SGR e Emanuele Bellingeri, Credit Suisse Italy e il comitato Sostenibilità con Lorenzo Alfieri, J.P. Morgan Asset Management e Alexia Giugni, DWS Investment. Il nuovo comitato per l’Educazione finanziaria sarà invece guidato dal presidente Saverio Perissinotto, Eurizon Capital SGR e dal vicepresidente Giuliano D’Acunti, Invesco Management.

I comitati consultivi hanno il compito di coadiuvare l’attività del Consiglio direttivo, ciascuno nelle rispettive materie di competenza, sia attraverso l’esame dei principali problemi e tematiche che si pongono all’attenzione dell’associazione, sia mediante la formulazione e presentazione di proposte all’approvazione del Consiglio direttivo.