Assogestioni, l’ultimo ranking del 2019

Una raccolta netta pari a 10,3 miliardi e un patrimonio gestito che raggiunto quota 2.288 miliardi. Questa, in sintesi, i risultati dell’industria del risparmio gestito in Italia a dicembre 2019. A fornirli è ancora una volta Assogestioni nella sua consueta mappa mensile, attraverso la quale abbiamo stilato l’ultimo ranking dell’anno delle società e Gruppi che raccolgono e perdono di più nel periodo preso in esame.

A dominare la cima del podio è ancora una volta il Gruppo Intesa Sanpaolo (+6,9 mld di euro) grazie ai risultati di Eurizon, che porta a casa 6,2 miliardi e Fideuram, che raccoglie 664 milioni. Seguono Poste Italiane (+3 mld) e il Gruppo Amundi (+1,6 mld). “Il mese di dicembre evidenzia una raccolta positiva per i fondi e per le gestioni, sia retail che istituzionali”, ha affermato Massimo Mazzini, responsabile Marketing e Sviluppo Commerciale di Eurizon, commentando i risultati della società.

“La raccolta è stata importante in particolare sui fondi caratterizzati dall’accumulo graduale sul mercato azionario, che consente all’investitore di frazionare nel tempo l’investimento nei mercati e di non preoccuparsi del timing di entrata. Pensiamo che sia una delle possibili soluzioni per investire l’eccesso di liquidità presente nei portafogli dei clienti. In questo senso il Gruppo Intesa Sanpaolo ha mostrato risultati importanti nel processo di conversione della liquidità in eccesso in questa tipologia di prodotti. Anche il segmento della clientela istituzionale, in particolar modo il mondo assicurativo, ha contributo in modo significativo alla raccolta molto positiva del mese di dicembre”, ha concluso.

Da segnalare anche il risultato di J.P. Morgan AM, prima società in termini di raccolta senza una rete distributiva proprietaria. A commentare il dato è Lorenzo Alfieri, Country head dell'asset manager che sottolinea: "I nostri clienti si sono focalizzati principalmente su fondi obbligazionari flessibili, su prodotti legati ai mercati emergenti sia azionari sia obbligazionari, con particolare interesse verso i mercati asiatici. Inoltre, è tornato interesse sui prodotti flessibili multi-asset, dopo un periodo in cui tali prodotti erano rimasti abbastanza trascurati”. 

Fonte: Assogestioni. Dati in milioni di euro ordinati per raccolta netta.
§ Raccolta netta parziale.

Chiude l’anno con una raccolta in rosso il Gruppo Generali (-1,2 mld), specificando in una nota che “il risultato di raccolta registrato è dovuto principalmente a flussi sui fondi monetari all’interno dei mandati assicurativi in gestione”. Seguono Anima (-1,7 mld) e Kairos Partners (-369).

Fonte: Assogestioni. Dati in milioni di euro ordinati per raccolta netta.
1. Il dato comprende anche le deleghe di gestione conferite a Pramerica Financial (**), partner di UBI Banca nel risparmio gestito per il tramite di Pramerica SGR. (**) Pramerica Financial è il marchio utilizzato da Prudential Financial, Inc. (USA) in determinati Paesi al di fuori degli Stati Uniti e non ha alcun legame con Prudential Plc, società con sede nel Regno Unito.
§ Raccolta netta parziale.