A spingere la raccolta sono ancora i fondi aperti con flussi pari a 8,7 miliardi mentre il patrimonio si attesta a 2.082 miliardi. Risultati positivi anche per i PIR che raccolgono quasi 2 miliardi.
L’industria del risparmio gestito ha archiviato il primo trimestre del 2018 con una raccolta netta di 13,9 miliardi di euro e un patrimonio di 2.082 miliardi. Lo dice Assogestioni nella consueta mappa che fotografa lo stato di salute del settore. A spingere la raccolta sono soprattutto gli 8,7 miliardi di flussi verso i fondi aperti. La raccolta delle gestioni di portafoglio è positiva per 4,4 miliardi di euro. Le masse delle GP sfiorano i 1.025 mld che corrispondono a circa il 49% del patrimonio gestito dell’industria. Gli AUM impiegati nelle gestioni collettive sono pari a 1.058 miliardi di euro, circa il 51% delle masse complessive dell’industria.
I prodotti preferiti dagli investitori italiani sono ancora i flessibili (+9,3mld), seguiti dai bilanciati (+4,4mld) e dagli azionari (+2,9mld). I fondi aperti PIR compliant, promossi da 33 secondo i dati dell'associazione, hanno raccolto quasi 2 miliardi di euro nel trimestre e il loro patrimonio supera i 17 miliardi mentre quelli responsabili hanno portato a casa circa 1 miliardo e il loro patrimonio si è attestato a 12,9 mld.