Aumento di capitale, Castelli e Giuggioli acquistano il 5% di Kairos

Alberto Castelli, AD di Kairos

Entrano nell'azionariato del gruppo con una quota iniziale complessiva pari al 5% del capitale. Alberto Castelli, CEO del gruppo, e Caterina Giuggioli, sales director di Kairos SGR, hanno sottoscritto insieme un aumento di capitale. Castelli e Giuggioli, quest’ultima già azionista sino al 2018 prima della vendita a Julius Baer, rafforzano la quota in mano al top management a fianco di Guido Brera, socio fondatore e CIO, Rocco Bove, head of Fixed Income e Massimo Trabattoni, head of Italian Equity, che alla fine del 2020 hanno indirettamente acquisito nel complesso circa il 30% di Kairos da Julius Baer, che continua oggi a detenere la maggioranza.

L'ingresso nell'azionariato, rappresenta una forma di garanzia dell’allineamento di interessi con i clienti e gli investitori.  Il ‘nuovo corso’ riconferma infatti il peculiare modello di business basato sull’integrazione tra una attività di asset management dedicata e il complementare servizio di wealth management. In particolare Kairos nel corso dell’ultimo anno si è focalizzata sul lancio di nuovi prodotti innovativi, grazie ai quali ha saputo proporre al mercato diverse soluzioni che hanno messo a fattor comune l’innovazione con la sostenibilità, partendo dal presupposto che il rispetto dei criteri ESG  rappresenta in generale un nuovo standard di mercato, anche nell’ambito delle scelte di allocazione dei capitali e di investimento.

“Sono entusiasta del lavoro che Kairos sta portando avanti in questo periodo così sfidante durante il quale la società ha saputo distinguersi per l’ottima performance registrata dai suoi prodotti", commenta Alberto Castelli. "Si tratta di un segnale forte che conferma il valore di questa straordinaria realtà e che ci sprona a fare sempre del nostro meglio lungo un nuovo percorso di crescita e rinnovamento. A poco più di un mese dal mio ingresso, mi preme sottolineare come le mie aspettative siano state confermate: ho trovato una squadra eccellente, di grandi talenti, che rappresenta oggi la leva più importante sulla quale puntare per proseguire con la nostra strategia, che metteremo a fuoco nel piano industriale che stiamo finalizzando e presenteremo nelle prossime settimane”.