Nel decennale della quotazione il gruppo accumula una raccolta totale netta nel primo semestre positiva per 3,5 miliardi di euro, superando il risultato ottenuto nell’intero 2013.
Il Gruppo Azimut ha registrato nel mese di giugno 2014 una raccolta netta positiva per 1,3 miliardi di euro, portando così la raccolta netta nel primo semestre a 3,5 miliardi di euro, superando il risultato ottenuto nell’intero 2013.
Il dato di raccolta ha beneficiato nel mese di giugno del consolidamento delle masse di Augustum Opus SIM in seguito all’autorizzazione da parte di Banca d’Italia all’acquisto del 51% del capitale sociale della società. Al netto del consolidamento della massa di Augustum Opus Sim, il Gruppo Azimut ha comunque conseguito nel mese di giugno una raccolta netta
positiva per circa 473 milioni di euro.
Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato raggiunge 27,6 miliardi, di cui 24,8 miliardi fanno riferimento alle masse gestite; è stato quindi raggiunto l’obbiettivo del Business Plan 2009-2014 con 6 mesi di anticipo. Per la seconda volta il Gruppo ha centrato i target del Business Plan dimostrando credibilità e capacità di rispettare gli impegni presi col mercato.
Nel mese di giugno sono inoltre partiti due nuovi comparti del fondo lussemburghese multi comparto AZ Fund 1, tra cui Carry Strategies (prodotto che investe principalmente in quote di fondi appartenenti al gruppo Azimut caratterizzati dall’utilizzo di strategie di investimento decorrelate dall’andamento dei mercati finanziari) e Asia Absolute (prodotto gestito da Singapore che investe in azioni o titoli assimilabili alle azioni di emittenti societari aventi sede principale in un paese Asiatico o che esercitano una parte significativa della loro attività in tali paesi, ad eccezione del Giappone).
Pietro Giuliani, Presidente e CEO del Gruppo, commenta: “Festeggiamo oggi i dieci anni di quotazione in Borsa presentando risultati di assoluta eccellenza: la raccolta nel semestre raggiunge 3,5 miliardi di euro e il patrimonio complessivo supera i 27,6 miliardi di euro, centrando e superando con sei mesi di anticipo l’obbiettivo che avevamo annunciato cinque anni fa. Questi dati testimoniano la qualità della nostra offerta e la capacità dei nostri financial partner di soddisfare le esigenze della clientela, anche quella di fascia alta, su cui rafforziamo ulteriormente le nostre competenze grazie all’acquisizione del 51% di Augustum Opus Sim.
Quello attuale rappresenta dunque un momento speciale e memorabile che ci sprona a proseguire nel nostro progetto di crescita, anche al di fuori dell’Italia esportando il nostro modello di business nelle aree a più alto tasso di crescita e ricercando nuove opportunità.
Grazie ad esempio alla recente partnership siglata in Messico con Más Fondos, la principale società indipendente messicana di distribuzione nel settore del risparmio gestito (ca. il 10% di quota di mercato), consolidiamo la nostra presenza nell’area dell’America Latina e apriamo una porta a potenziali opportunità di crescita nel Nord America. In questi dieci anni siamo arrivati dove pochi forse si aspettavano ed è dunque con orgoglio che oggi presentiamo Azimut come l’unica multinazionale italiana del risparmio gestito presente in 12 Paesi, che ha circa 2/3 dei dipendenti all’estero, e con di fronte a sé un lungo futuro con vocazione internazionale.”