Banca Etica punta a dare più credito a famiglie e imprese nel 2015

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La raccolta di Banca Etica nel corso del 2014 è cresciuta, così come l’erogazione di credito. In particolare, gli afflussi di risparmio hanno superato i 967 milioni di euro, in crescita del 10,8% e la banca italiana dedita alla finanza etica ha incrementato del 5% a 622 milioni i prestiti a famiglie e imprese. Una crescita che appare particolarmente interessante soprattutto se confrontata con i dati medi del sistema bancario, rilasciati da Banca d’Italia, secondo cui il credito erogato complessivamente dagli istituti italiani nel 2014 si è contratto dello 0,5% per quanto riguarda i prestiti alle famiglie e del 2,6% per quanto riguarda i prestiti alle imprese. Scorrendo i dati, il tasso delle sofferenze dell’istituto bancario si è mantenuto lo scorso anno entro il 2,5%, a fronte del 9,5% di sofferenze registrate dal sistema bancario nel suo insieme.

“La congiuntura economica è stata molto difficile anche nel 2014”, ha commentato il presidente di Banca Etica, Ugo Biggeri, “ma siamo riusciti a centrare l’obiettivo che ci eravamo testardamente dati di continuare a far crescere il credito erogato a favore di famiglie, persone e progetti imprenditoriali capaci di coniugare sostenibilità ed efficienza economica con la promozione di valori quali l’integrazione, la solidarietà, la tutela dell’ambiente, la promozione della cultura e dello sport, dell’agricoltura biologica e del turismo responsabile. La crescita della raccolta di risparmio e, in particolare, del capitale sociale, sono indicatori della fiducia che sempre più persone ripongono nel nostro modo di fare banca. Siamo già al lavoro per affrontare le sfide del 2015: aumentare ancora la nostra capacità di dare credito a imprese, organizzazioni e famiglie nostre socie e consolidare la nostra presenza in Spagna dopo l’apertura della nostra succursale estera alla fine del 2014”, ha concluso Biggeri. Il capitale sociale della Banca sfiora i 50 milioni di euro con una crescita del 6,8% rispetto al 2014.