Banca Generali: sei nuovi comparti per la Sicav Lux IM

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George Kedenburg III (Unsplash)

Puntare sull’innovazione ampliando l’universo investibile della Sicav di casa. È l’obiettivo di Banca Generali che ha messo in campo un “restilyng” della Sicav Lux IM, rilasciando sul mercato sei nuove soluzioni “pensate per aiutare la clientela ad affrontare le sfide di mercato in un contesto di forti complessità come quello attuale”, si legge in una nota. “Le tensioni derivanti dal conflitto in Ucraina e le difficoltà di approvvigionamento per molte materie prime stanno creando pressioni sul risparmio, aumentando il livello di inflazione e la volatilità dei mercati”, spiega Gianluca Vallosio, responsabile direzione prodotti di Banca Generali all’interno della squadra coordinata dal vice DG Andrea Ragaini, indicando come la situazione che si è creata nel primo semestre dell’anno rischi di protrarsi per diverso tempo. “Oggi tenere ferma la liquidità non è più una opzione ma, d’altro canto, entrare sui mercati in questa fase presenta più di una complessità. Per questo motivo abbiamo scelto di metter mano alla nostra gamma sicav LUX IM lavorando coi partner per dar vita a soluzioni pensate per chi vuole entrare sui mercati in questa fase”.

Le sei strategie e i partner

Protezione del portafoglio e sostenibilità sono dunque le parole d’ordine dei nuovi comparti, ben quattro strategie su sei sono classificate, infatti, come articolo 8 secondo le linee della SFDR. La prima di queste, Lux Im Technology Opportunities, è una strategia azionaria specializzata sulla tecnologia e sviluppata in collaborazione con Fidelity che si caratterizza per l’approccio di gestione bottom-up basato sui fondamentali che si concentra sull'individuazione di titoli di società di qualità con prospettive di crescita sostenibili.

Un’altra strategia azionaria, la Lux Im Robeco Global Consumer Trends è specializzata sui consumi di nuova generazione con focus People e Digital e punta sui profondi cambiamenti nelle abitudini dei consumatori dovuti alla rivoluzione tecnologica.

La collaborazione con Nordea ha portato invece alla nascita della Lux Im European Covered Bond, strategia di investimento a gestione attiva che investe in covered bond e con una forte attenzione all'ottimizzazione del rischio di portafoglio.

L’approccio protettivo si ritrova anche nella Lux Im Pictet Conservative Allocation, strategia multi-asset che combina due strategie di investimento: l’80% sviluppato con un multi-asset conservativo che punta a una bassa volatilità e il 20% con approccio di selezione delle opportunità di investimento che si presentano sul mercato.

Più particolari invece i fondamentali della Lux Im Catholic Values, strategia di investimento sviluppata con Banor che si fonda su un approccio High Conviction che promuove fattori di sostenibilità che soddisfano i valori cattolici.

Completa quindi il restyling la soluzione di casa Lux Im Global Equity Value, gestita da BG Fund Management con approccio value che può beneficiare della rotazione dei mercati dai titoli growth  verso i titoli value, dovuta all’attuale contesto di mercato caratterizzato da inflazione e aumento dei tassi.

“Tutte le soluzioni – specifica Vallosio – presentano una asset allocation tattica che punta alla gestione del rischio e della volatilità, scegliendo l’approccio attivo per investire in macrotrend come la tecnologia, la digitalizzazione dei consumi e la robotica. Il tutto con la sostenibilità come denominatore comune per creare valore nel tempo. Siamo convinti – conclude l’esperto – che questa sia la strada da perseguire in una fase complessa come quella che stiamo attraversando”.