BIM, Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni (parte del gruppo Veneto Banca dal gennaio 2011) ha fatto sapere oggi che la cordata di investitori interessata all’acquisizione della partecipazione di controllo nell’istituto formulerà una nuova proposta, tenendo conto delle indicazioni della Banca centrale europea.
La scorsa settimana la BCE aveva infatti negato l’autorizzazione a procedere alla cordata. Nel dettaglio, lo scorso 17 giugno, la BCE ha negato a una cordata di investitori l’autorizzazione di acquisto della quota di controllo in Banca Intermobiliare, e aveva concesso agli investitori la facoltà di presentare osservazioni entro il 19 giugno. BIM ha ricordato, in una nota, che l’operazione, che riguarda la cessione di una quota del 51% dall’attuale azionista di controllo Veneto Banca, prevedeva il pagamento di 289 milioni di euro, pari a 3,6 euro per azione.