L’asset manager ha rinnovato il brand per allinearsi a Royal Bank of Canada Global Asset Management, di cui è una controllata al 100%.
Nuovo logo per BlueBay Asset Management. L’asset manager attivo specializzato nel reddito fisso ha rinnovato il brand per allinearsi ancora di più a Royal Bank of Canada Global Asset Management (RBC GAM), di cui è una controllata al 100% da oltre un decennio. Il cambiamento sottolinea l’impegno della società nel rafforzare ulteriormente la propria presenza nel mercato, facendo leva sulle sinergie tra i due business.
“Il nuovo brand simboleggia le sinergie delle due società e sarà di supporto per i progetti di crescita di BlueBay e per il rafforzamento ulteriore della sua identità ESG, dato che entrambe integrano pienamente i fattori ESG nei processi di investimento di tutte le strategie”, si legge nel comnucato.
Due società leader
BlueBay è particolarmente nota in Europa, dove è direttamente presente in 5 Paesi, Italia compresa, con una branch a Milano e un team locale ad oggi formato da 5 professionisti. La società di investimenti che combina gestione alternativa e tradizionale, sta attraversando un periodo di business particolarmente favorevole, in cui ha toccato i nuovi massimi nei suoi 20 anni di storia in termini di asset in gestione a 80 miliardi di dollari statunitensi (al 30 settembre 2021).
Complementare rispetto a BlueBay, RBC GAM, player globale con 580 miliardi di dollari canadesi, si caratterizza per la sua forte expertise nella gestione attiva dell’asset class azionaria e per un presidio approfondito del mercato nord-americano: tra Stati Uniti e Canada si trovano, infatti, 5 delle sue 7 sedi.
Entrambe le società possono inoltre fare leva sulla solidità di Royal Bank of Canada, che vanta una reputazione globale di lunga data, grazie alla sua robustezza e stabilità finanziaria (con un rating Aa2/ AA-/ AA Moody’s/ S&P/ Fitch) e al fatto di essere annoverata tra le prime 100 aziende più sostenibili al mondo (Fonte: https://global.rbcgam.com/europe/advisor/content/default.fs) e al secondo posto della classifica delle 100 società più variegate e inclusive al mondo (Secondo il Refinitiv Diversity & Inclusion Index del 2021).