Il braccio dell’asset management della banca francese BNP Paribas ha cambiato direzione dopo gli afflussi del I trimestre. Tuttavia, il totale delle masse in gestione è aumentato del 10,2% su base annua ed è cresciuto di 55 miliardi di euro da inizio anno
Il secondo trimestre di BNP Investment Partners viaggia al contrario rispetto al primo. La divisione dell’asset management della banca francese BNP Paribas, infatti, ha visto 3 miliardi di euro di deflussi in questo arco temporale, dopo aver registrato 4,3 miliardi di euro di afflussi durante il primo trimestre. A seguire, le masse in gestione (AUM) di BNPP IP hanno registrato un calo del 3,6% trimestre su trimestre, raggiungendo 387 miliardi di euro al 30 giugno del 2015. Quasi un terzo delle masse (32%) è investito in obbligazioni, il 23% in fondi diversificati, il 20% in azioni, il 19% nelle strategie di mercato monetario e il restante 6% nelle strategie strutturate e basate su indici. Tuttavia, il totale delle masse in gestione di BNP Paribas è aumentato del 10,2% su base annua, pari a 949 miliardi di euro, ed è cresciuto di 55 miliardi di euro da inizio anno.
La banca ha motivato questo incremento principalmente all’effetto performance (+26,7 miliardi di euro), sulla scia di una favorevole evoluzione dei mercati azionari e dei tassi di interesse e all’effetto dei cambi a causa del deprezzamento dell’euro (+13,5 miliardi di euro). La parte del wealth management del gruppo francese conta su 331 miliardi di euro, quella assicurativa su 210 miliardi e quella dei servizi immobiliari su 21 miliardi. “La raccolta netta è arrivata a +13,9 miliardi di euro grazie agli afflussi di patrimoni in gestione dai mercati domestici e dall’Asia. Buona parte della raccolta è arrivata dal settore delle assicurazioni in Francia, in Italia e in Asia e anche da fondi diversificati”, fanno sapere dalla banca. A metà anno, i ritorni dai settori wealth e asset management ammontano a 1,49 miliardi di euro e sono cresciuti del 5,4% su base annua.