“I benchmark dicono molto del passato ma poco del futuro”, questa l’idea di partenza della filosofia di investimento di Nicholas Bratt, managing director di Lazard AM, in Italia per presentare le strategie tematiche dell’asset manager statunitense, tra cui il fondo da lui gestito Global Thematic Equity, nato nel 2003 con 2 miliardi di dollari di masse. “Per selezionare le opportunità di investimento”, spiega Bratt, 46 anni di esperienza nel mondo dell’azionario di cui 16 in Lazard AM, “il benchmark non è lo strumento migliore, in quanto contiene molte informazioni su presente e passato, ma non sui temi di domani”, dichiara.
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