Brexit, le implicazioni sull'Unione europea

5953ed2f62bccd6d

A poco meno di un mese dal prossimo 23 giugno, emozione e sentiment giocano un ruolo molto importante all'interno della partita Regno Unito vs Unione europea. La possibile rottura di una parnteship politica di Londra con gli altri 27 Paesi non è cosa da poco. Ma sembra anche piuttosto complicato individuarne per tempo i probabili effetti: la verità è che nessun analista o casa d'investimento sa come andrà a finire la partita, né tantomeno cosa accadrebbe nel caso della cosiddetta Brexit, come sottolinea, ad esempio, Gianluca Ferretti, portfolio manager di Anima SGR"È sicuramente un rischio all’orizzonte, che probabilmente renderà più nervosi i mercati a ridosso del 23 giugno. Ci aspettiamo, pertanto, una possibile maggiore volatilità e alla luce dei sondaggi attuali che non evidenziano ancora la prevalenza di un fronte piuttosto che di un altro, preferiamo mantenere sulla sterlina una posizione in linea con il benchmark, nell’intorno del 2%".

Questo è un articolo riservato agli utenti FundsPeople. Se sei già registrato, accedi tramite il pulsante Login. Se non hai ancora un account, ti invitiamo a registrarti per scoprire tutti i contenuti che FundsPeople ha da offrire.