Si è tenuta il 20 febbraio, a Udine, la terza tappa dell’iniziativa a carattere nazionale promossa dalla società RG in collaborazione con Intesa Sanpaolo e patrocinata dal Comitato Italiano Paralimpico.
Sensibilizzare i giovani delle scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia su valori quali il rispetto delle altre persone e delle loro diversità, l’inclusione e la capacità di affrontare le sfide con determinazione e passione. Elementi che si coniugano perfettamente con lo sport e con la competizione paralimpica. È l’obiettivo di #CAMPIONIdiVITA, iniziativa a carattere nazionale promossa ormai da diversi anni dalla società RG in collaborazione con Intesa Sanpaolo e patrocinata dal Comitato Italiano Paralimpico.
Ieri, 20 febbraio, si è svolta presso il Teatro Palamostre di Udine, la terza tappa del 2025 del progetto (la prima è stata a Bolzano il 30 gennaio e la seconda a Catanzaro il 13 febbraio), e ha visto il confronto tra circa 220 studenti di tre scuole superiori della città e tre campioni dello sport mondiale olimpico e paralimpico: Andrea Lucchetta, campione mondiale di volley; Oney Tapia, medaglia d’oro ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024 nel lancio del disco F11 per non-vedenti;e Oxana Corso, velocista, argento mondiale sui 100 e 200 metri alle Paralimpiadi di Londra e detentrice del record mondiale sui 400 metri di velocità.
Intesa Sanpaolo Assicurazioni partner dell’iniziativa
“Partner dell’iniziativa di quest’anno è Intesa Sanpaolo Assicurazioniche, in linea con tutto il Gruppo Intesa Sanpaolo, condivide con #CAMPIONIdiVITA l’impegno per l’inclusione sociale, l’importanza dei valori dello sport e l’attenzione alle nuove generazioni”, si legge in una nota. Gli studenti sono stati chiamati a mettersi in gioco in prima persona attraverso una performance di improvvisazione e giochi interattivi dedicati al tema della protezione, coordinati da quattro attori della Compagnia teatrale del Vigentino. L’improvvisazione è un esercizio utile per comprendere come gestire l’incertezza e gli imprevisti, in altre parole se si è in grado di essere “adeguatamente organizzati e protetti”.
